Ex pretura: i sindaci chiamano, la Camera risponde
Venti sindaci e tre parlamentari convocati per difendere la sezione distaccata del tribunale. In autunno previsto l’incontro col Guardasigilli Castelli
Erano presenti più di venti sindaci, oltre a tre parlamentari nella sala di Villa de Ambrosis, a Gavirate, all’incontro che si è svolto nella mattinata di ieri per parlare delle sorti dell’ex pretura. Dopo il botta e risposta tra Alberio, portavoce dei sindaci del mandamento di Gavirate, e il senatore Pellicini, referente sul territorio per la questione dello spostamento dell’ex pretura da Gavirate a Luino, la vicenda si è allargata all’attenzione di altri parlamentari. In particolare, ad ascoltare i sindaci del medio Verbano erano presenti gli onorevoli Giorgetti e Cossiga, rispettivamente di Lega e Forza Italia e il senatore del Carroccio Perruzzotti. L’incontro, svoltosi a porte chiuse, è stato definito dallo stesso Alberio come positivo e interessante per ciò che riguarda le sorti dell’ex pretura di Gavirate che, secondo quanto approvato al Senato della Repubblica, verrebbe soppressa a favore di Luino. «I parlamentari intervenuti hanno espresso l’intenzione di occuparsi della vicenda – ha commentato Alberio – A differenza di quanto letto sulla stampa, è emerso che innanzi tutto la questione dello spostamento è tutt’altro che da ritenersi imminente, vista la calendarizzazione dei lavori parlamentari che è già completa fino a fine anno. Poi, anche nel merito, i parlamentari presenti hanno sottolineato come una razionalizzazione delle sezioni distaccate vada letta come un disegno unitario, e quindi rientrante in una più ampia riforma della giustizia, e non come un provvedimento ad hoc per le sezioni locali». Il sindaco Gaviarte ha pure affermato a questo punto di voler promuovere uno studio sui carichi di lavoro della sezione distaccata per dimostrare la necessità del mantenimento della stessa. «Oltre a queste misure – ha concluso Alberio – continueremo con l’opera di sensibilizzazione proponendo alle singole amministrazioni comunali di adottare un ordine del giorno che contenga la richiesta di non spostare l’attuale sezione distaccata del tribunale. Inoltre dalla riunione di ieri è nata la necessità di un futuro incontro col Ministro della Giustizia Castelli, che avverrà in autunno. Grande soddisfazione è emersa da parte di tutti i sindaci presenti, e anche un pizzico di rammarico per non aver visto ancora una volta il senatore Pellicini presente alle nostre riunioni per parlare di problemi relativi al suo collegio». |
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