Bossi, il risveglio non è imminente

Il ministro ancora mantenuto in stato di incoscienza. Rimane l'ncertezza sul ritorno alla politica del leader

Dopo le continue dichiarazioni sui miglioramenti del ministro Bossi arriva oggi una notizia che parrebbe riportare  a maggiore prudenza.

Ansa, in un’agenzia delle 16,55 di oggi riporta che il Ministro delle riforme istituzionali, ricoverato da  16 giorni  nel reparto di Neurorianimazione dell’ospedale di Varese,  viene mantenuto con i farmaci ancora in stato di incoscienza. Secondo questa agenzia, Bossi resta intubato e continua a respirare con l’ausilio delle apparecchiature. Viene esclusa inoltre l’esistenza di reazioni volontarie di alcun tipo, dato lo stato di sedazione permanente, ma vanno però interpretati come segnali positivi quelli venuti negli ultimi giorni da alcuni tipi di stimolazioni effettuate nelle ultime ore dai medici.

Resta però l’incognita sui tempi del risveglio, una volta che sarà cessata completamente la terapia farmacologica di sedazione. A quanto si apprende, potrebbero occorrere ancora alcuni giorni. Difficile dunque prevedere se e quando il leader della Lega potrà tornare sulla scena politica. 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 26 Marzo 2004
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