Un “freno” agli incidenti stradali

L’Associazione Artigiani della Provincia di Varese premia la patente a punti ma chiede anche controlli più severi

Ogni anno muoiono nel mondo, in incidenti stradali, un milione e trecentomila persone. I feriti sono oltre dodici milioni. E’ come se ogni anno sparisse dalla faccia della Terra una città come Milano. Nel 2010, addirittura, la morte sulla strada sarà la terza causa di decessi superando, nell’ordine, la sindrome da immunodeficienza acquisita (Aids), la tubercolosi (Tbc), la malaria e le malattie cerebrovascolari.

 

Lo comunica l’Organizzazione Mondiale della Sanità che ha deciso di dedicare alla sicurezza stradale la giornata mondiale della salute. Oggi, mercoledì 07 aprile 2004, nei desideri dell’Oms dovrebbe essere una giornata senza disastri, né morti. Anche l’Aci ha lanciato il suo personale appello con uno slogan particolarmente incisivo: “7 aprile, io ci provo: né morti, né feriti sulle strade”. Un invito a riflettere che si è esteso a scolaresche, insegnanti e genitori.

 

Da parte sua l’Associazione Artigiani della Provincia di Varese si impegna affinché la sensibilità nei confronti della guida pericolosa e delle sciagure stradali aumenti. Un problema di sicurezza ma anche di coscienza che la nostra Associazione annuncia con: “La SICUREZZA non si annuncia. SI FA.”

Gli autotrasportatori ricordano che “il nostro carico più prezioso è la sicurezza”. Nello stesso tempo dicono che le “strade sarebbero più sicure se tutti rispettassero le regole. A cominciare da chi affida loro la merce”. Franco Cisari, capogruppo provinciale autotrasporto dell’Associazione Artigiani, chiede: «Pari responsabilità di tutti gli operatori della filiera dell’autotrasporto (il “padroncino” è la parte più debole e sottoposta a vessazioni dal caricatore); rispetto delle leggi sulle tariffe di trasporto; maggiori controlli contro i “furbi”; rispetto della professionalità degli autotrasportatori; responsabilizzazione di coloro che pongono condizioni capestro ai loro trasportatori; sanzioni nei confronti di coloro che eccedono i limiti». Inoltre, prosegue Cisari: «E’ impossibile pensare che si debbano sostenere costi per la sicurezza che incidono sulle tariffe per il trasporto ed essere, nello stesso tempo, obbligati dagli stessi committenti al contenimento dei costi per i trasporti. Non dimentichiamo, poi, che l’allargamento della Unione Europea a dieci nuovi paesi comporterà un inasprimento degli equilibri nella competitività globale». Ricordiamo però che non più del 6-7% dei sinistri stradali vede coinvolti gli autotrasportatori.

 

L’Associazione Artigiani pretende da tempo l’applicazione delle normative sulla sicurezza per tutti gli utenti della strada. Afferma Giorgio Merletti, Presidente dell’Associazione Artigiani: «Riteniamo sia positiva l’introduzione della nuova normativa riguardante la patente a punti ed apprezziamo il lavoro svolto dalla Polizia Stradale per quanto riguarda i controlli nei confronti di chi non rispetta la legge».

 

«Per prevenire gli incidenti stradali – prosegue Merletti – occorrono azioni volte ad accrescere la conoscenza del fenomeno e a favorire lo sviluppo di una diversa cultura della sicurezza stradale, come le campagne informative o educative. Ciò che conta saranno gli interventi di tipo sanzionatorio che mirano a contrastare i fattori di rischio incidendo direttamente sul comportamento degli utenti. La patente a punti, sotto questo punto di vista, sembra funzioni: lega infatti aspetti di natura preventiva ad elementi rieducativi. Ma tutto ciò dev’essere severamente controllato».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 07 Aprile 2004
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.