Ancora un gol di Croci fa volare il Varese 1910

Il nuovo Varese cresce e vince anche a Sant’Angelo. Tre punti d’oro su campo difficile perché è di misure ridotte, perché i tifosi si fanno sentire parecchio e la squadra lodigiana è di buona caratura. Il successo è arrivato con un gol di Giacomo Croci, bomber di casa nostra, decisivo in quasi tutte le partite : cinque reti su sei incontri è infatti il bottino di Jack da Masnago.
Un pizzico di fortuna il Varese lo ha avuto quando gli avversari hanno sprecato un paio di azioni da gol- d’altra parte gli stessi biancorossi hanno fallito a loro volta opportunità notevoli – ma hanno tenuto bene senza subire più di tanto il possesso palla dei lodigiani, la loro pressione in certi momenti molto forte.

C’è stata abbastanza armonia tra i vari reparti, cominciano ad affiorare i benefici del lavoro svolto, un lavoro ancora ridotto rispetto a quello delle altre squadre che hanno potuto iniziare la preparazione quando il Varese non era una squadra ma poco più di una speranza di poche persone.
Dirigenti e allenatore soddisfatti dopo avere espugnato Sant’Angelo ma subito proiettati sulla settimana: c’è da amalgamare la squadra, bisogna avere già nel mirino lo Spino che sarà domenica a Masnago, infine si deve completare l’organico con il tesseramento di Garcia, difensore, e Sehic, attaccante.

Preoccuparsi dello Spino è importante: il Varese tende a sotto valutare avversari sulla carta abbordabili e potrebbe andare incontro a brutte sorprese quando invece il risultato è un imperativo tenuto conto anche della marcia spedita di avversarie rodate come Fanfulla e Gasvirate.
Per i biancorossi dunque un settimsnsa di lavoro svolto attenzione e forte impegno. Appuntmento domani pomeriggio al Franco Ossola.