Azienda ospedaliera di Busto promossa a pieni voti

Dai 3300 questionari relativi al primo semestre di quest’anno emerge una crescita dell’apprezzamento delle tre strutture ospedaliere di Busto Arsizio, Saronno e Tradate

"L’indice di gradimento" dei servizi e dell’offerta complessiva dei tre Ospedali dell’Azienda Ospedaliera di Busto Arsizio, che riunisce oltre a Busto anche le strutture di Saronno e Tradate, è in aumento.
E’ quanto è emerso dallo studio dei questionari della Customer Satisfaction, quelli cioè che vengono consegnati ai pazienti al momento della dimissione e relativi al primo semestre del 2004.
In base all’elaborazione degli oltre 3300 questionari restituiti compilati, pari al 15,4% dei ricoveri, il 92% delle persone ritornerebbe nei nostri Ospedali, una "voce", quella della riconferma della fiducia dei degenti, che registra un aumento rispetto al secondo semestre del 2003, quando il dato si era attestato a 90,3%, e, soprattutto, rispetto al primo semestre dello scorso anno, quando la percentuale di pazienti che avrebbero scelto di nuovo il presidio in cui erano stati ricoverati era pari all’84,5%.

L’incremento dell’apprezzamento globale ha sicuramente tra le sue spiegazioni anche un miglioramento del rapporto medico-paziente: il 94,7% dei ricoverati li ha trovati disponibili all’ascolto e in grado di soddisfare le richieste di spiegazioni su diagnosi e cura, un risultato che incassa quasi 8 punti percentuali in più rispetto all’ultimo semestre 2003. Ma non finisce qui. A guardare, ad esempio, i dati aziendali del terzo quadrimestre del 2002, si riscontra addirittura un aumento del 14%.

Positivo anche l’andamento riguardante il parere sul comportamento degli infermieri. Il 94,7% dei pazienti si è detto soddisfatto della sollecitudine con cui il personale ha risposto alle loro richieste, contro l’88% dello scorso semestre. Inoltre, l’86,3% di coloro che hanno compilato il questionario ha dichiarato di essere soddisfatto delle informazioni ricevute dagli infermieri, quasi il 9% in più rispetto a quanto risulta dai dati raccolti da luglio a dicembre del 2003.

La rielaborazione dei dati aziendali estrapolati dai 3300 questionari ha evidenziato anche un altro trend positivo che riguarda l’aspetto alberghiero della degenza. L’indagine sulla valutazione da parte dei ricoverati che hanno risposto ai questionari sull’ospitalità loro offerta ha portato alla luce un incremento di questa "voce" del 7% rispetto al 2003.

"Tali dati – sottolinea Pietro Zoia, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera – mettono in evidenza i risultati dell’impegno e dell’abnegazione quotidiani del nostro personale, nella tradizione di un’attenzione al paziente che caratterizza l’attività dei nostri tre presidi. Nostra mission è soddisfare il bisogno di cure e assistenza, mettendo al centro del nostro lavoro chi soffre. Nostro compito è anche quello di offrire ospedali sempre più moderni e sicuri. E molto è già cambiato e molto cambierà. Nelle nostre strutture, infatti, ci sono molti cantieri con ‘lavori in corso’ per migliorare complessivamente gli spazi e i servizi. Ci scusiamo per i disagi causati: stiamo lavorando per offrire strutture sempre più all’avanguardia e a misura di paziente e operatore".

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Pubblicato il 31 Ottobre 2004
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