Nascerà il Museo di Odoardo Tabacchi, in autunno una grande mostra
Grazie alla donazione dell’erede del grande scultore lombardo a Gorla Minore sarà allestito un museo interamente dedicato alla sua opera
Per l’arte varesina è un vero e proprio colpo grosso. Dopo oltre nove anni di trattative, promesse non mantenute da diverse realtà del territorio e difficoltà, la grande gipsoteca con i gessi di Odoardo Tabacchi è quasi una realtà. Grazie alla sensibilità di una piccola amministrazione comunale che ha fatto di Gorla Maggiore una delle sedi espositive più attive del territorio, nel 2007 saranno terminati i lavori per la realizzazione di un museo interamente dedicato al grande scultore lombardo mentre in occasione del centenario della morte dal 2 ottobre al 27 novembre 2005 sarà allestita una grande mostra.
Odoardo Tabacchi, nato a Ganna (accanto alle mura romaniche della Badia di San Gemolo) nel 1831, compagno di Vincenzo Vela, maestro di Bistolfi e Grandi, è sicuramente uno degli scultori italiani più importanti dell’Ottocento, autore di alcuni dei monumenti più significativi come il Cavour di Milano, il Garibaldi e il Frejus di Torino, l’Arnaldo da Brescia a Brescia, il Michelangelo di Varese oltre a numerose sculture funerarie.
La collezione, donata dalla pronipote dello scultore Paola Manfredi Verzellino, comprende 120 gessi e una ricca collezione di fotografie d’epoca e documenti. Pur essendo giunti a noi in buono stato i gessi devono essere sottoposti ad una delicata azione di restauro e ad oggi il primo lotto si è concluso con la pulitura delle prime trentuno sculture. L’umidità assorbita dal gesso ha, infatti, innescato fenomeni di degrado, anche all’interno delle opere, con conseguenti rigonfiamenti e fessurazioni visibili anche in superficie oltre a fenomeni di ossidazione delle strutture metalliche che hanno provocato lesioni e macchie giallo-marrone. Tutte le opere presentavano depositi di polveri e sostanze aderenti alla superficie che impediscono una corretta lettura del modellato scultoreo.
In occasione della mostra verrà redatto un catalogo con la presentazione della collezione e una monografia.
Alcune delle opere sono veri e propri capolavori che dimostrano non solo la grande abilità tecnica di Odoardo Tabacchi, ma una sensibilità particolare che faceva emergere, anche e soprattutto nei ritratti, l’essenza e il carattere dei protagonisti. Fiero e pronto alla battaglia Giuseppe Garibaldi, romantico e tempestoso Jacopo Ortis per il monumento a Ugo Foscolo nello splendido gruppo marmoreo del 1867, presentato all’Esposizione Universale di Parigi ed accolto con grande plauso dal pubblico e dalla critica, perché capace di mettere grande sentimento e brivido patriottico. Pregno di religiosità il bozzetto preparatorio del monumento di Arnaldo da Brescia. Riformatore politico e religioso, assertore della povertà ecclesiastica e avversario al potere temporale dei papi, aderì nel 1145 alla rivolta del popolo romano, questo gesso è il terzo pannello della base del Monumento a lui dedicato colto nel momento della predica al popolo nel Foro Romano accanto all’arco di Tito, tra le rovine di Roma anticauna è tra le migliori opere del Tabacchi che, grazie alla sua bellezza, ma nel contempo modellazione essenziale e scabra, venne eletto fondamentale esponente di quella “scuola di Milano” della fine dell’Ottocento.
La mostra verrà aperta il 2 ottobre e proseguirà fino al 27 novembre con visite guidate e attività didattica per le scuole. Sempre nel periodo autunnale è intenzione della Fondazione organizzare due conferenze nelle principali accademie d’arte dove Tabacchi insegnò: quella di Milano e quella di Torino; quindi verrà indetto un concorso di scultura per le Accademie Europee.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ennio Doris, il film sul banchiere è firmato dal regista varesino Giacomo Campiotti
Felice su Sono soprattutto stranieri e sportivi i turisti che apprezzano sempre di più il Varesotto
YORK su Nuovo sgombero al campo nomadi di Gallarate, polizia e carro attrezzi al lavoro dal mattino
massimiliano_buzzi su Si affida ad un professionista per rivalersi sul medico che aveva sbagliato diagnosi ma viene truffato
Ombretta Gianni su Le barche d'epoca di Laveno Mombello al Festival internazionale di Sète
PaoloFilterfree su Il PD: "Lega a Varese già asfaltata due volte, loro a caccia di like e noi stanziamo 3,5 milioni per le strade"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.