Assente Sartori, passano le variazioni di bilancio
Un solo voto in più per la maggioranza grazie all'assenza del consigliere leghista. I sei "ribelli" di Città Viva confermano l'astensione, dimissioni per gli assessori Sottocornola e Frigoli
Pur ribattendo punto su punto, spalleggiata dal vicesindaco Caldiroli e dall’assessore Castiglioni, alle critiche rivoltele dalle opposizioni (Insieme per Castellanza e Orizzonte – il Polo per Castellanza, mancando la Lega Nord) sulla effettiva realizzazione del programma di governo della città, il Sindaco Ponti non ha dato il chiarimento politico richiesto con insistenza dai gruppi consiliari d’opposizione. Ottavio Cattaneo, uno dei consiglieri ed assessori "ribelli" di Città Viva astenutisi venerdì scorso, confermava l’astensione dei sei consiglieri di quello che è ormai una sorta di gruppo a parte, pur ribadendo l’intenzione di voler far vivere questa amministrazione per vedere realizzato il programma, "l’unica cosa cui teniamo davvero, non le poltrone, come malignava qualcuno". Il riferimento era all’assente Sartori, fustigato anche da Mario Rossi (Orizzonte) per l’assenza, rivelatasi decisiva al voto finale, e per aver citato possibili motivazioni poco nobili (leggi: assegnazione di poltrone) dietro la crisi di Città Viva. "Alcuni esponenti di Città Viva attualmente in rotta con il Sindaco sull’attuazione del programma sono miei amici con la A maiuscola da una vita, a dispetto della diversa collocazione in questo consiglio, e non accetto queste insinuazioni" ha ribadito Rossi. L’assente Sartori, ovviamente, non poteva difendersi; nè poteva difendersi dai sussurri più o meno maligni che, rovesciando le parti, davano la sua assenza per non così inevitabile. Voci di corridoio a parte, il risultato è chiaro: per ora la Giunta Ponti tiene. Ma perde – per ora due pezzi per strada, con le dimissioni annunciate dagli assessori Giovanni Sottocornola (che le ha confermate in aula, pur mostrandosi disponibile ad accettare un eventuale reincarico) e Paolo Frigoli, dimissioni che il Sindaco Ponti si riserva di valutare.
Se non si risolvono per tempo i problemi interni alla maggioranza, tuttavia, far passare il bilancio di previsione diventerà una missione impossibile. In caso di mancata approvazione del bilancio preventivo annuale, infatti, si avrebbe il commissariamento ed il ricorso al voto anticipato. E con i numeri attuali, essendo il voto sul bilancio preventivo non a maggioranza semplice dei votanti, come per le variazioni, ma a maggioranza qualificata dei presenti (astenuti inclusi), il bilancio non passerebbe.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
flyman su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.