Casalzuigno cresce e la scuola materna resta al palo

L'assessore alla pubblica istruzione lancia una raccolta firme per aumentare l'asilo di una sezione in seguito al forte sviluppo demografico

I bambini sono troppi ma il C.s.a. (ex provveditorato agli studi) non concede una seconda sezione per la scuola dell’infanzia di Casalzuigno. La protesta, ora, coinvolge tutto il paese compreso il consiglio comunale che, tramite una raccolta firme che ha già superato quota 200, chiede alla Regione e al C.s.a. di assegnare un nuovo insegnante alla scuola materna del paese. «Fino ad oggi le nostre richieste sono rimaste lettera morta – spiega l’assessore alla Pubblica Istruzione Lauretta Sapienza – la lista d’attesa già da due anni si attesta attorno alle 15 unità e spesso bisogna ricorrere ad asili lontani dal paese perchè nei paesi qui intorno sono già tutti pieni».

L’anno scorso i bambini che frequentavano l’asilo di Casalzuigno erano 28. «La scuola – spiega ancora l’assessore – è perfettamente attrezzata ad accogliere la seconda sezione grazie ai lavori di ampliamento e messa a norma predisposti dall’amministrazione nel 2003, proprio in previsione dello sviluppo demografico in atto». Intanto le iscrizioni alla scuola materna per l’anno scolastico 2006-2007 si sono chiuse e Casalzuigno si trova a dover fare i conti con un’emergenza scuola materna.

La popolazione del paese è in aumento grazie ai nuovi insediamenti abitativi che si stanno popolando negli ultimi mesi di giovani coppie e di stranieri mentre la struttura che ospita l’asilo resta in parte inutilizzata. La raccolta firme, intanto, continua e il paese intero chiede a gran voce l’istituzione di questa seconda sezione che potrebbe salvare anche le situazioni critiche che si stanno verificando nei paesi confinanti.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 02 Febbraio 2006
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.