Le polveri sottili non risparmiano la Svizzera

Il Consiglio di Stato e il Gruppo operativo salute e ambiente hanno interpellano il Consiglio Federale per trovare soluzioni anti-inquinamento

Il 14 febbraio il Consiglio di Stato Svizzero si è riunito per discutere di un problema che sta iniziando ad affliggere anche il verde territorio elvetico circondato dalle Alpi: le poveri sottili.

Con l’approvazione del Gosa (Gruppo operativo salute e ambiente), il Consiglio ha ritenuto opportuno inviare una lettera ai consiglieri federali Pascal Couchepin e Moritz Leuenberger che ieri hanno portato la questione in sede di Consiglio Federale.

Nonostante il lavoro del Gosa abbia portato a numerose proposte per migliorare le condizioni di inquinamento dell’aria, queste si sono dovute scontrare con diverse leggi che ne hanno ostacolato l’attuazione.

Avendo tuttavia constatato che la mortalità causata dal livello elevato di polveri sottili è pari a circa 3700 persone l’anno, la Repubblica Elvetica ha considerato indispensabile introdurre alcune norme utili ad impedire il peggioramento della situazione.

Tali misure prevedono, per esempio, il blocco dell’importazione di veicoli diesel sprovvisti di filtro antiparticolato, incentivi che permettano ai proprietari di vecchi veicoli di munirsi di tali filtri, una promozione del trasporto pubblico per il periodo invernale e la limitazione della velocità in aree autostradali che risultano troppo inquinate.

Un’ulteriore lamentela nasce a causa della chiusura della sezione “sanità ambientale”, collocato all’Ufficio federale della sanità pubblica, prevista per il 2008.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 16 Febbraio 2006
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.