Sei candeline per la giornata nazionale della raccolta del farmaco
Sabato 11 febbraio sarà possibile acquistare un farmaco e devolverlo a coloro che vivono sotto la soglia di povertà
Ormai da sei anni, ogni secondo sabato di febbraio, andare in farmacia significa anche avere la possibilità di donare un farmaco a quelle persone che vivono sotto la soglia della povertà.
Sabato 11 febbraio, l’Associazione Banco Farmaceutico Onlus, in collaborazione con la Federazione impresa Sociale Compagnia delle Opere e la Lombardia, si aprirà la VI edizione della “Giornata nazionale della raccolta del farmaco”.
Entrando in una delle 2150 farmacie italiane che espongono la locandina dell’iniziativa, si potrà acquistare un farmaco da automedicazione e devolverlo a coloro che non possono permettersi di comprare le medicine più necessarie.
Più di 8 mila volontari si occuperanno di spiegare i dettagli della raccolta ai cittadini, mentre saranno i farmacisti stessi a consigliare i farmaci più adatti da donare.
Paolo Cevoli e Natasha Stefanenko sono i due testimonial d’eccezione che sostengono, già da tre anni a questa parte, il progetto.
La provincia di Varese si è distinta, nelle edizioni precedenti, per il successo della raccolta. Le farmacie del Varesotto che quest’anno aderiscono all’evento sono 56, nove in più dell’anno scorso.
Nel 2005, solo nella nostra provincia, sono stati raccolti 6500 farmaci anche grazie all’impegno di più di 450 volontari.
Per partecipare all’opera benefica, l’elenco di tutte le farmacie abilitate si può trovare sul sito www.bancofarmaceutico.org.
L’Associazione Banco Farmaceutico Onlus, nata del 2000, oltre ad organizzare ogni anno l’iniziativa, offre il suo aiuto anche in situazioni di emergenza e si occupa del supporto farmaceutico internazionale.
I mezzi economici necessari pervengono attraverso le donazioni dei farmacisti che aderiscono alla “Giornata della raccolta del farmaco”.
Sulla base di una statistica effettuata negli anni precedenti, più di una persona su due di quelle che entrano in farmacia aderiscono all’iniziativa.
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