Gli studenti promuovono il nuovo ospedale
Secondo appuntamento di "cantieri aperti", l'iniziativa voluta dalla Regione per far conoscere il nuovo ospedale. Ospiti i geometri del Daverio
Una cinquantina di "professionisti" in erba hanno visitato il cantiere del nuovo ospedale di Varese. Dopo il giro con gli amministratori locali, Regione e azienda ospedaliera hanno ospitato i ragazzi di quarta e di quinta del geometri Daverio di Varese. Una possibilità per toccare con mano le fasi di lavorazione che si studiano tanto sui libri. Un’occasione per avvicinare i ragazzi ad una delle strutture pubbliche più importanti realizzate in città.
Entusiastici i commenti degli studenti al termine del lungo percorso tra i vari piani alla ricerca del dettaglio, dell’innovazione tecnologica, del calcolo geometrico relativo alle stanze: «In effetti sono un po’ piccole – commentano i giovani visitatori – ma le scelte tecnologiche sono impressionanti».
Accolti dal responsabile della sede varesina della Regione dottor Lenzi e dai vertici dell’azienda ospedaliera, i ragazzi hanno prima ascoltato velocemente la storia dell’ospedale e il ruolo determinante della Regione nelle scelte di politica sanitaria. Quindi , accompagnati dall’architetto Ciotti si sono lasciati guidare nel cantiere ancora molto attivo, per poi tornare in aula e chiarirsi meglio le idee: «Quanto è durata la fase progettuale, e a quante persone è stata affidata?» una delle tante domande fatte.
Per Silvio, Samuele e Alessandro ( nella foto Samuele e Alessandro) la "gita" al cantiere è stata un’occasione importante per vedere concretizzarsi la tanta teoria appresa sui libri: «Un’ottima iniziativa » giudica Alessandro a cui fa eco Silvio: «È la rappresentazione di ciò che impariamo sui banchi». Per tutti e tre l’ospedale è impressionante, magari le camere sono un po’ strette e i bagni senza finestre, ma le scelte tecnologiche sono straordinarie ( come il robottino o il carico leggero) e anche i colori sono finalmente azzeccati: «Perchè non se ne può più del bianco….».
Tra i visitatori anche la dirigente dell’Isis di Gavirate Daniela Tam Baj: «I miei geometri sono rimasti in classe perchè avevano la prova simulata della maturità. Io, però, ero molto interessata e ho approfittato dell’invito per venirmi a togliere molti dubbi…e anche pregiudizi. È proprio bello, speriamo che lo consegnino presto alla città».
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ennio Doris, il film sul banchiere è firmato dal regista varesino Giacomo Campiotti
Felice su Sono soprattutto stranieri e sportivi i turisti che apprezzano sempre di più il Varesotto
YORK su Nuovo sgombero al campo nomadi di Gallarate, polizia e carro attrezzi al lavoro dal mattino
massimiliano_buzzi su Si affida ad un professionista per rivalersi sul medico che aveva sbagliato diagnosi ma viene truffato
Ombretta Gianni su Le barche d'epoca di Laveno Mombello al Festival internazionale di Sète
PaoloFilterfree su Il PD: "Lega a Varese già asfaltata due volte, loro a caccia di like e noi stanziamo 3,5 milioni per le strade"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.