Parco Rto: “Adesso deve volare”
Progetti e iniziative nei programmi degli otto sindaci dei Comuni del Seprio che hanno dato vita al nuovo parco
A una settimana dal battesimo ufficiale del nuovo Parco locale di interesse sovracomunale Plis Rile Tenore Olona, avvenuto sabato scorso al Centro congressi Castello di Monteruzzo (nella foto di gruppo tutti i sindaci del parco), gli amministratori degli otto Comuni che hanno dato vita al parco sono al lavoro per definire il piano di iniziative e programmi che dovranno far decollare la nuova area protetta. “Abbiamo la volontà di non accontentarci del pur fondamentale risultato raggiunto – spiega il sindaco di Caronno Varesino, Stefano Mattaboni – ma di proseguire, andando avanti su questa strada, affinché, anche tra molto tempo, i figli, i genitori, gli uomini e le donne di domani possano ancora ritrovare intatto e accessibile questo territorio”.
“Faremo del Parco Rto un gioiello di cui tutti potranno godere”, aggiunge l’Assessore castiglionese all’ambiente Enrico Vizza, che è l’amministratore di riferimento del gruppo dei comuni aderenti, essendo Castiglione Olona capofila del progetto.
Nel corso dell’ultima riunione i sindaci di Carnago, Lozza, Gornate Olona, Gazzada Schianno, Castelseprio, Caronno Varesino, Morazzone e Castiglione Olona, hanno affrontato il tema bilancio economico per la gestione del parco e valutato come procedere con la predisposizione del Programma pluriennale degli interventi, come previsto dalla Legge regionale e dalla Convenzione di Gestione del Parco RTO approvata dai Comuni aderenti al Plis.
"Il Programma pluriennale, come vuole la legge e come è volontà dei Sindaci che costituiscono il Comitato di Coordinamento, dovrà tenere conto di molti aspetti – spiega l’assessore Vizza – dal rilevamento delle valenze storico, paesaggistiche e geologiche all’analisi della viabilità agricola e di servizio del Parco; dalla salvaguardia del paesaggio agricolo, al recupero del territorio dal punto di vista ambientale ed idrogeologico; dall’organizzazione di sempre migliori modalità di fruizione, ricreativa e didattica ad attività di promozione del territorio del parco".
Il Programma pluriennale analizzerà inoltre come favorire forme di collaborazione con gli agricoltori, gli Enti e i privati per la fruizione pubblica delle aree che verranno attrezzate all’interno del Plis, e dovrà tenere conto del raccordo con tutte le aree protette limitrofe. “Un’attività di collaborazione che – spiegano i sindaci – è iniziata da tempo soprattutto con i Plis istituiti ed in fase di riconoscimento: il Plis del Medio Olona, il Plis Valle del Lanza e il Plis dei Boschi del Rugareto. Il Comune di Castiglione sta predisponendo la domanda per ottenere un contributo della Provincia di Varese sul programma di attuazione, come previsto dalla Dgr della Regione Lombardia n. 7/6296.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
elenera su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.