Rinnovato il direttivo della banda S.Cecilia
Confermato presidente Ugo Marelli, nuovi volti nel resto del gruppo
Giunto alla sua scadenza naturale, il consiglio direttivo della filarmonica castiglionese è stato rinnovato dai soci convocati in assemblea. La partecipazione alla riunione è stata particolarmente elevata, a dimostrazione dell’interesse che si nutre per quest’associazione che ha doppiato, lo scorso anno, il 125° anno di fondazione.
Mentre sono stati confermati diversi componenti uscenti, vi è una novità tra gli eletti. Si tratta della saxofonista Francesca Nogara, che è entrata a pieno titolo nel gruppo avendo ottenuto 23 voti dagli associati. Mentre sono confermati gli altri componenti, da Angelo Belli, vicepresidente uscente, a Fernando Brogliato, rappresentante storico della filarmonica.
Il presidente, Ugo Marelli, eletto nel giugno del 2004 porterà a termine il suo mandato nel giugno prossimo, pertanto, resta ancora in carica.
Gli incarichi all’interno del direttivo sono i seguenti: vicepresidente, Fernando Brogliato, segretario, Angelo Belli, tesoriere Giuseppe Marchesin, responsabili del settore allievi Francesca Nogara e Daniele Mentasti, responsabile per il settore strumenti Nicola Marchesin, responsabile per le partiture musicali Giovanni Gassa, responsabile per il settore divise Stefano Menegotto e responsabile della sede Fernando Brogliato. Vicemaestro sarà Stefano menegotto e suoi sostituti Emilio Belli, Nicola Marchesin e Daniele Mentasti.
«Il nuovo direttivo ha espresso subito un ringraziamento per Emilio Belli, che lascia il direttivo e che è stato un personaggio di aiuto nel settore da lui curato – spiega il presidente Ugo Marelli -: la sua presenza, pacata e serena ci ha sempre aiutati e non è mai mancata nelle decisioni importanti. Il fatto che non sia entrato nel direttivo, comunque, non significa che la sua presenza non sia importante. Un discorso che vale per tutti i musicanti, poiché ci sono diversi settori, non coperti dai membri del direttivo, che funzionano grazie alla presenza ed all’attività di molti musicanti».
Il settore che vede un incarico doppio è quello degli allievi. «Il settore, continua il presidente, Ugo Marelli, è molto importante: in questi ultimi anni si sono avvicinati alla filarmonica diversi giovani, alcuni dei quali sono già nell’organico e sono un forte supporto per il lavoro di tutti. Ma altri si stanno avvicinando e altri ne vorremmo tra le fila dei musicanti. Non dimentichiamo che in questo settore, la filarmonica svolge anche un importante lavoro sociale: sviluppare l’interesse per la musica nei giovani è un modo per dare loro attenzione, e per essere presenti nel momento della loro crescita. E per questo ringraziamo anche i due maestri che si occupano del settore, Anna Sgarbossa e Graziano Giuggioloni, che stanno lavorando con passione e competenza».
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