Un convegno internazionale sul Restauro
Ascona e Angera ospitano le tre giornate di studio con i massimi esperti italiani e stranieri
Apre domani la quarta edizione del Convegno internazionale sul restauro promosso dalla Fondazione Novalia di Cannobio che coinvolge le città di Ascona e Angera. Questo primo appuntamento, di un ciclo triennale, è dedicato al Restauro architettonico del Novecento e al nuovo quadro normativo voluto dal Codice Urbani.
Il convegno, inteso come primo momento del nuovo sistema di promozione culturale della Fondazione Novalia, vista l’alta valenza scientifica internazionale e l’importante azione promozionale per il territorio del Lago Maggiore, si avvale del sostegno delle principali istituzioni pubbliche di questa importante area culturale, quali il Cantone Ticino, la Regione Lombardia, la Regione Piemonte e in particolare i Comuni di Ascona, Angera e Stresa.
La sua presentazione si è svolta in tre giornate-evento nei mesi di novembre 2005, gennaio e marzo 2006, nelle quali è stato presentato il programma completo del ciclo di tre convegni con la partecipazione di Matilde Pugnetti, Presidente del Comitato Scientifico e Presidente della Fondazione Novalia e di Paola Cerutti, Presidente del Comitato Direttivo e Direttore del Dipartimento Architettura e Beni Culturali della Fondazione Novalia nonché Capo dicastero cultura del Comune di Ascona.
Il 4°/2 Convegno Internazionale Il RESTAURO – Natura, Paesaggio Urbano, Trasformazioni, Conservazioni e Restauro – Il NOVECENTO. Il Quadro Normativo si svolgerà dal 24 al 26 marzo 2006 nelle prime due suggestive sedi del Monte Verità di Ascona e alla Rocca Borromeo di Angera.
L’obiettivo del convegno, è creare una piattaforma permanente di respiro internazionale per confrontare, divulgare e orientare, attraverso specifici canali info-formativi e gli atti tecnico-scientifici dei convegni, i risultati di peculiari iniziative di conservazione, di tutela, di restauro e di valorizzazione dei Beni Culturali finalizzate al patrimonio costituito dall’architettura del Novecento, agli interventi moderni più significativi sul costruito storico, alla configurazione di un paesaggio urbano e territoriale moderno e contemporaneo.
I lavori si apriranno ufficialmente venerdì 24 marzo alle ore 9.30 presso Monte Verità ad Ascona, dopo il saluto delle Autorità e la presentazione del convegno. Le giornate di studio troveranno, accanto ad autorevoli personalità del mondo scientifico, la forte presenza delle Soprintendenze e delle Amministrazioni Pubbliche che, oltre a confrontarsi con i professionisti e le istituzioni di settore, permetteranno di valutare interventi e problematiche alla luce del nuovo quadro normativo.
Nel pomeriggio di domenica 26 marzo avverrà il trasferimento in aliscafo alla sede italiana del convegno, la Rocca Borromeo di Angera, ove proseguiranno interventi e tavole rotonde.
L’appuntamento si rinnoverà nel 2007 e nel 2008, con altre giornate di studio che consentiranno di esplorare le problematiche di tutela, valorizzazione, conservazione e restauro dei Beni Culturali alla luce della territorialità e della formazione professionale, andando così ad approfondire le complesse tematiche sempre attraverso casi emblematici.
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