Al “Museo Bodini” le ceramiche di Lucio Fontana
Dal 17 giugno la mostra "Attraversando la materia" celebrerà l'artista a Gemonio e Milano
Un nome di primissimo piano, Lucio Fontana, per un’esposizione importante con cui il Civico Museo Floriano Bodini intende rilanciarsi nel circuito artistico lombardo.
Dal 17 giugno al 29 ottobre prossimi lo spazio espositivo di Gemonio, ricavato in una vecchia corte settecentesca lombarda splendidamente restaurata nel cuore del paese, ospiterà la rassegna "Attraversando la materia" nella quale saranno esposte oltre venti opere del Fontana ceramista. Una mostra che però avrà un collegamento forte con Milano, visto che sarà integrata da un’iniziativa di supporto alla galleria della Banca Cesare Ponti di piazza del Duomo: lì si potrà ammirare una serie di disegni dell’artista noto al grande pubblico per i celebri "tagli".
La scelta di Fontana non è casuale, come è interessante la scelta di mettere a fuoco la sua attività di ceramista. Quella della ceramica è un’arte molto radicata nella nostra zona, come dimostra la florida attività del Lavenese alla quale è dedicato il Museo di Cerro. Fontana inoltre, pur essendo una figura di livello internazionale, ha forti legami con il Varesotto: suo padre, anch’egli scultore, era originario di Comabbio e da lì partì per stabilirsi in Argentina, a Rosario di Santa Fé, dove lo scultore nacque nel 1899. Fontana, che passò gran parte della vita a Milano, scelse poi di ritornare a Comabbio negli ultimi anni della propria vita: ristrutturò l’antica casa colonica appartenente alla sua famiglia e lì si spense nel 1968.
«Grazie allo sforzo dell’associazione "Amici del Museo Floriano Bodini" e all’impegno del nuovo direttore Daniele Astrologo Abadal il nostro museo sta per proporre una mostra di grande interesse, tra l’altro direttamente collegata con Milano che rimane un grande punto di riferimento per tutto il panorama artistico» spiega il consigliere delegato del Comune di Gemonio, Filippo Cerruti. «Con questo evento rilanciamo inoltre il progetto di un circuito museale che coinvolga tutte le strutture presenti in Valcuvia».
La rassegna, curata dallo stesso Daniele Astrologo e da Raffaele Bedarida, si avvarrà del contributo scientifico del professor Enrico Crispoldi e della Fondazione "Lucio Fontana" di Milano. L’evento ha già ricevuto i patrocini della Regione, della Provincia, del Comune di Gemonio, della Comunità Montana della Valcuvia.
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