Insubria classica festival protagonista in Valcuvia
Il festival dedicato alla musica "alta" porterà grandi musicisti nelle piccole chiese della valle
Si aprirà sabato 22 luglio 2006 alle 21.00, nella Chiesa di Cantevria – Rancio Valcuvia, la seconda edizione di Insubria Classica Festival: il calendario di concerti organizzati dall’associazione culturale Centro Studi Musicali Italiano di Laveno Mombello, fondata dal Maestro Riccardo Bricchi nel 1989 con l’intento di promuovere, sviluppare e diffondere i valori della cultura e dell’educazione musicale.
Ad inaugurare il calendario 2006 sarà il duo Maccari – Pugliese “Chitarre dell’800”, esecutori di grande spicco nel panorama musicale internazionale e specialisti del repertorio ottocentesco eseguito con strumenti originali; gli artisti si esibiscono infatti con chitarre originali Guadagnini, Fabricatore (tra cui la chitarra originale di M. Giuliani e di N. Paganini), Lacote, Panormo. Il duo, che interpreterà brani di Rossini, Giuliani, Mozart e Sor, si esibirà anche sabato 16 settembre presso la Chiesa della Madonna Addolorata di Comacchio – Azzio. Elena Serra, giovane mezzosoprano e Andrea Mastroni, basso-baritono, partiranno invece da Cassano Valcuvia sabato 26 agosto, qui interpreteranno un’opera buffa di Giuseppe Maria Orlandini dal titolo “Serpilla e Bacocco” ovvero “Il marito giocatore e la moglie bacchettona” (1718). La composizione verrà messa in scena anche sabato 2 settembre a Gavirate, domenica 10 settembre a Casalzuigno e sabato 23 settembre a Cuveglio.
Questi artisti, diretti dal Maestro Loris Capister, fanno parte dell’Orchestra Giovanile del Verbano, costituita in occasione del progetto “Festival dei due laghi” nel 2003 in seno al Centro Studi Musicali Italiano di Laveno Mombello. Il fine di questo concerto itinerante, organizzato con il contributo della Comunità Montana della Valcuvia, del Parco Regionale del Campo dei Fiori e dei comuni di Cassano Valcuvia, Rancio Valcuvia, Cuveglio, Casalzuigno e la Pro Loco di Azzio e in collaborazione con FaRe Musica, Coro Amadeus e comune di Gavirate, è quello di portare la grande musica, la musica “alta”, anche nei paesi minori e riscoprire le risorse artistiche locali. La proficua collaborazione tra vari enti, infatti, ha permesso di realizzare un progetto di livello che altrimenti sarebbe risultato troppo costoso. Per informazioni: 0332/669954 oppure tramite e-mail: dinomusic@libero.it
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