Tassa sulle insegne, continua la battaglia
Ancora un intervento de La Voce della Città sull'interpretazione "estensiva" delle norme in materia da parte dell'ente che riscuote l'imposta
Riceviamo e pubblichiamo
Continuano le vicissitudini sull’applicazione delle tassa sulle insegne pubblicitarie nel Comune di Busto Arsizio; sono infatti di questi giorni alcune ingiunzioni di pagamento da parte del concessionario.
Solo per fare ordine di idee ricordiamo che la Finanziaria 2002
ha stabilito che a far data 01.01.2002 “non sono dovute l’imposta e il canone per le insegne di esercizio delle attività commerciali e di
produzione di beni o servizi che contraddistinguono la sede ove si svolge l’attività cui si riferiscono per la superficie complessiva sino a 5 metri quadrati”.
Per insegna di esercizio s’intende quella che “risulta installata
sulla sede dell’attività per individuare l’azienda nella sua dislocazione fisica” (sentenza Tar Trentino Alto Adige, Trento, 8 aprile 2002, n.118).
Quindi, se un imprenditore svolge una o più attività in più sedi
e più precisamente in locali che hanno una diversa dislocazione fisica perché ubicati in varie zone della città, si è in presenza di una
pluralità di insegne che contraddistinguono altrettanti singole sedi ove si svolge l’attività economica, e pertanto l’esenzione fino a 5 metri spetta per ogni singola unità locale.
D’altro canto non si capirebbe perché un imprenditore che ha due
sedi nella stessa città con insegne a titolo esemplificativo di tre metri ciascuna debba pagare per la sommatoria delle insegne esposte mentre si avesse due sedi in due comuni diversi anche se contigui con le stesse due insegne di tre metri ciascuna non pagherebbe nulla!
Poiché il Concessionario I.C.A. di Busto Arsizio è sordo alle
nostre ragioni non rimane che il ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale per il quale i consulenti della Voce della Città sono disponibili a dare tutta l’assistenza del caso.
Sarebbe opportuno che l’Amministrazione Comunale intervenga presso il Concessionario cui ha affidato l’incarico per far applicare correttamente la legge.
Busto Arsizio 22.06.2006
Audio Porfidio
Consigliere Comunale de La Voce della Città
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