Conclusa la missione italiana in Iraq
Oggi venerdì 1 dicembre alla presenza del ministro della difesa Parisi è stata ammainata la bandiera italiana a Camp Mittica
La missione italiana in Iraq è chiusa. Oggi, venerdì 1 dicembre, alla presenza del ministro della Difesa Arturo Parisi è stato ammainato il tricolore a Nassiriya. La bandiera italiana – la stessa che i bersaglieri del I Reggimento della Brigata Garibaldi avevano issato nel giugno del 2003, all’inizio della missione Antica Babilonia – è stata ammainata nella base militare di Camp Mittica, il quartier generale italiano. Rientrano quindi in Italia gli ultimi 44 militari, tra bersaglieri e carabinieri.
«Il rientro del contingente italiano, non significa però – ha sottolineato il ministro – la fine di una strada comune, da percorrere assieme al popolo e alle istituzioni irachene. A conclusione della nostra presenza militare, con il rientro del nostro contingente l’impegno dell’Italia proseguirà attraverso una rapportata collaborazione politica, civile, umanitaria, di sostegno alle istituzioni e alla ricostruzione del Paese».
In tre anni e mezzo militari italiani hanno addestrato 15.500 uomini delle forze di sicurezza locali, compiuto circa 16mila pattugliamenti, sequestrato 15mila tra armi e munizioni e oltre 4mila chili di esplosivo. Elicotteri e aerei senza pilota hanno volato per circa 9mila ore, e i progetti di ricostruzione realizzati sono stati 872, finanziati con 15 milioni di euro di fondi nazionali e 20 milioni di dollari della Coalizione internazionale. Purtroppo, in Iraq ci sono stati 39 morti: il ricordo più tragico resterà legata all’immagine del 12 novembre del 2003, quando un camion bomba si lanciò contro la base Maestrale, sede dei carabinieri, l’attentato che costò la vita a 17 militari, 5 dell’esercito e 12 carabinieri, e a due civili, mentre rimasero feriti altri 20 militari e un numero mai quantificato di iracheni
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
elenera su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Roberto Colombo su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
flyman su Quarant’anni di Lega e quelle scritte nel paese del “Capo“
Alberto Gelosia su Esplosione in una centrale idroelettrica di Suviana, quattro morti
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.