IX Trofeo Binda: prove tecniche per la Coppa del Mondo

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Aspettando il Trofeo Binda 4 di 17

Una svolta che prevede anche alcuni cambiamenti concreti: in primo luogo il percorso, che quest’anno partirà da Cittiglio e attraverserà la Valcuvia passando per Brenta, Casalzuigno, Cuveglio, Cuvio, Comacchio, Azzio e Gemonio, fino a tagliare il traguardo a Cittiglio dopo 8 giri (per un totale di 120 chilometri). Si correrà inoltre non più a Pasquetta, come da tradizione, ma il 1 aprile. Cittiglio è la patria naturale del Trofeo dedicato ad Alfredo Binda, uno dei più grandi ciclisti italiani, che qui nacque nel 1902 e vinse cinque Giri d’Italia più tre Campionati del Mondo: il trofeo a lui dedicato partì grazie alla Società ciclistica caravatese, ancora oggi in prima linea nell’organizzazione dell’evento.

«Oggi non siamo soli – spiega Mario Minervino, presidente della Società Caravatese Inda (penultimo da destra) – avremo al nostro fianco il comitato promotore, che comprende anche i rappresentanti dei Comuni su cui transiterà la gara. Il Trofeo Binda a livello di traguardo, accoglienza e sicurezza quest’anno è stato organizzato proprio come se si trattasse di una gara della Coppa del Mondo: ci attendiamo 250 persone tra atlete e direttori di gara. Ventidue delle squadre che parteciperanno sono tra le prime trentotto al mondo». 

Alla presentazione ufficiale di sabato mattina erano presenti numerose personalità politiche, anche in rappresentanza degli altrettanto numerosi patrocini del Trofeo Binda: dai comuni interessati, primo tra tutti Cittiglio con il sindaco Giuseppe Galliani (secondo cui «Parlare di Cittiglio significa parlare di Alfredo Binda», in foto è il secondo da destra), alla Comunità Montana della Valcuvia con Marco Magrini e Gaetano Rosnati, rispettivamente presidente e vice-presidente, senza dimenticare Regione Lombardia e Provincia di Varese. Giangiacomo Longoni (in foto, terzo da destra), assessore provinciale al marketing territoriale, vede la gara come un connubio ideale tra sport e turismo: «Il Trofeo Binda permette di far conoscere e apprezzare a tutti le bellezze della Valcuvia e del Varesotto. Quest’anno Rai Sport manderà in onda la gara in due momenti della domenica, su Rai Due». Presenti anche Amedeo Colombo (ultimo sulla destra), presidente della Società Varese 2008 che organizzerà i prossimi Mondiali di ciclismo, e Oreste Casati (primo sulla destra), presidente del Comittato regionale lombardo della Federciclo.

Accanto alla nona edizione del Trofeo Binda, domenica 1 aprile riserverà anche un’altra importante competizione giovanile: il 24esimo Trofeo CO.IM Immobiliare Besozzo, rivolto alle atlete di categoria Juniores.