MiArt 2007, l’arte arriva in fiera e invade la città

Circa 12.000 mq di esposizione e quattro differenti aree tematiche per raccogliere le eccellenze della produzione artistica italiana e internazionale. E’ quanto promette MiArt 2007, dodicesima edizione della Fiera Internazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Milano, che riapre i battenti nei padiglioni del Portello dal 30 marzo al 2 aprile. E che quest’anno, per esplicito accordo fra Istituzioni ed Enti pubblici e privati, sarà accompagnata  da una serie di mostre ed eventi che interesseranno l’intero territorio del capoluogo lombardo.

“In occasione di MiArt – ha spiegato l’Assessore alla cultura Vittorio Sgarbi – il Comune di Milano promuoverà un ricco programma di iniziative a testimonianza dei diversi linguaggi e delle diverse espressioni  degli artisti contemporanei. Ne è un primo assaggio l’installazione della  “Calamita Cosmica” (il gigantesco teschio, a firma Gino De Dominicis, che da qualche giorno suscita la curiosità e lo stupore di turisti e passanti in piazzetta Reale ndr) nel cuore della città”.

Sono circa 200 i galleristi in mostra a MiArt, con un parterre di nomi di tutto rispetto suddivisi nei settori “Moderno”, “Contemporaneo”, “Anteprima” e “Art & Co”.

Ad accogliere i visitatori, all’ingresso da porta Teodorico, è il Settore Moderno, con un omaggio a Mercedes Garberi – direttrice per oltre vent’anni delle Civiche Raccolte d’Arte milanesi – e con opere di prestigiosi esponenti del panorama italiano ed internazionale quali Botero, Mirò, Morandi e molti altri ancora. Fra le gallerie che espongono in questa sezione, straordinariamente e in occasione dei suoi dieci anni anche la Fondazione Beyeler di Basilea, premiata dal sindaco Moratti con l’Ambrogino d’Oro nella persona del suo appassionato direttore Ernst Beyeler.

Al primo piano (padiglioni 2 e 4) si apre il Settore Contemporaneo, con preziosi capolavori presentati da Cardi, Galleria Milano, Gian Ferrari, Poleschi e molti altri. Oggetti di design di grande pregio e unicità sono invece il prezioso cuore della sezione Art & Co.

Vero fulcro della manifestazione resta tuttavia la giovane e frizzante sezione Anteprima, dedicata agli artisti debuttanti ed emergenti e con opere alla portata di tutte – o quasi – le  tasche.

Se infatti i prezzi proposti dalle gallerie presenti a MiArt  nei settori Moderno, Contemporaneo e Art & Co possono superare anche il milione di euro, qui abbiamo produzioni acquistabili per 4 o 5.000 euro. Come le bellissime foto di Nanni Vascellari o le originali creazioni di Stefano Mosena, acquistate, queste ultime, dallo stesso Vittorio Sgarbi per il Comune di Milano insieme a quelle di altri nove giovani esordienti. Fra i numerosi eventi speciali che prenderanno vita in quest’area dell’esposizione è d’obbligo ricordare “Arcipelago Olanda”, uno spaccato della produzione artistica di questo paese impostosi negli ultimi anni fra i più attivi a livello internazionale da un punto di vista culturale e sociale. “The video and film lounge” offrirà ai visitatori un ricco programma di proiezioni e video d’autore , “In attesa di giudizio” e “Indicativo presente” sono invece le rassegne dedicate a diciotto giovanissimi artisti cui gli organizzatori hanno scelto di dar voce in un omaggio al loro straordinario talento creativo.

Accanto a MiArt, che sarà aperta sino al 2 aprile con orari dalle 12.00 alle 21.00 (lunedì 2 aprile dalle 12.00 alle 18.00), sempre a fieramilanocity (ma con ingresso da via Colleoni) sarà di scena Photoshow, rassegna di immagini della spedizione Overland accompagnate da una personale di Francesca Galligani sul paesaggio newyorkese. Fra i numerosi altri eventi che prenderanno vita in città “Who do you think you are”, collettiva di 16 artisti cinesi alla Bovisa (via Lambruschini, sino al 10 aprile 2007), il progetto “Emergenze – Not afraid of the dark” (all’Hangar Bicocca di via Chiese sino al 27 maggio 2007) e la straordinaria mostra di Chiara Dynys “Luce negli occhi”, sino al 10 giugno alla rotonda della Besana, con opere provenienti anche dalla Collezione Panza di Biumo.