Vanni Maran, re del “Laghi” per quattro decimi

Meno di un soffio è servito a Vanni Maran per aggiudicarsi il 16° Rally dei Laghi e riportare sul gradino più alto del podio un varesino a quattro anni di distanza dall’ultima vittoria di Giacomo Ogliari.

Al termine delle dieci speciali disputate, il pilota di Cuveglio, su Clio Williams (navigato dal fratello Lorenzo) ha preceduto di soli 4 decimi di secondo Ivan Spoldi (con Antonio Vanini), tenace e rapidissimo valtellinese al volante della Fiat Punto S16. Un duello, quello tra Maran e Spoldi che ha letteralmente tenuto tutti con il fiato sospeso. Sabato favorevole al varesino, domenica mattina che sorride all’ospite, a suo agio sulle strade bagnate e sporcate anche da qualche fiocco di neve, soprattutto sul Cuvignone. Tutto si è così deciso nelle ultime prove pomeridiane (annullata la penultima): Maran è ripassato a condurre dopo il terzo passaggio al Sette Termini (settima ps) e da lì ha rintuzzato gli attacchi, mentre alle spalle del duo di testa rinvenivano bene Diocleziano Toia e Denis Tosetto.

Il gallaratese sulla Clio è salito così sul terzo gradino del podio con un distacco di 7"2 e la soddisfazione di tre vittorie parziali. Quarta un’altra vettura di classe S16, la Clio di Bizzozero-Mometti che ha superato l’altro equipaggio varesino Manera-Bari. Il gruppo N è andato invece a Porro-Contini, sesti assoluti a bordo della Subaru Impreza della Bluthunder. I primi dieci sono stati completati da Freguglia, Gilardoni, Prandi e Ciofoli (primo in N3).
Il "Laghi è risultato gara molto selettiva: sono stati infatti solo 56 gli equipaggi giunti al termine. Tra i ritiri purtroppo anche quello di Bosetti-Del Vitto, in gara con i colori di VareseNews: fatale l’ultimo tornante del Cuvignone, su cui si è rotto un semiasse della Clio numero 29. Sfortunati anche Martinelli-Magni, costretti all’abbandono proprio durante l’ultima speciale della Valganna.

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