Don Emilio incontra gli amici all’oratorio di Somma

Un uomo che ha dedicato la propria vita al servizio dei più poveri, un sacerdote varesino  diventato vescovo in un paese lontano. Monsignor Emilio Patriarca, da 7 anni vescovo di Monze (Zambia), sarà sabato 14 aprile dalle ore 15.30 alle 22 all’oratorio S. Luigi di Somma Lombardo (via Mameli 63), per incontrare conoscenti, curiosi e soprattutto gli amici dell’associazione che porta il suo nome. Da quando nacque l’8 settembre 1999 l’associazione "Amici di monsignor Emilio Patriarca onlus" ha ottenuto nel 2003 e 2004 un riconoscimento dalla regione Lombardia nell’ambito del "Premio per la Pace” e ha finanziato progetti per oltre 2 milioni di euro, cifra pari a circa l’80% dell’intero bilancio della Diocesi di Monze.  

Il programma del pomeriggio prevede una chiacchierata di don Emilio sulla realtà della sua diocesi, su come sta evolvendo il suo impegno pastorale e su come si stanno realizzando i molti progetti che la generosità degli amici dell’associazione rende possibili. Seguirà una presentazione sullo “stato dell’associazione” e sui progetti realizzati e da realizzare: le novità sono tante. Alle 18.30 sarà celebrata l’Eucaristia alla quale seguirà una cena fraterna. Chi può, può portare una torta da condividere. Al termine sarà possibile, sempre per chi lo vorrà, lasciare un contributo per i costi di preparazione della cena. Per sostenere l’associazione "Amici di monsignor Emilio Patriarca onlus" è anche possibile destinare il 5 per mille delle imposte, indicando negli appositi spazi all’interno dei modelli “Modello 730”, ”Unico Persone fisiche” o “Cud” il codice fiscale 95042800128. 

Per confermare la partecipazione alla cena del 14 aprile si può telefonare agli Uffici Parrocchiali di San Vittore (0332/236019) o inviare una mail a m.astuti@libero.it. Per raggiungere l’oratorio: arrivare di fronte alla chiesa principale di Somma Lombardo (Santa Agnese), facilmente individuabile sulla statale del Sempione; percorrere la via Zancarini, che si trova sulla sinistra della chiesa; dopo circa 200 metri la via Zancarini diventa via Mameli. La sede dell’incontro sarà ben segnalata, un servizio di accoglienza accompagnerà i presenti negli ampi parcheggi a disposizione.