Insubria: la sfida al Chianti è stata lanciata
Parte "Arte & Gusto", manifestazione culturale e gastronomica che coinvolge cinque province italiane e il Canton Ticino
«Stop al campanilismo di quartiere. Bisogna lavorare uniti». È questo il messaggio lanciato oggi da Roberto Forte, segretario generale della Regio Insubrica, alla presentazione di "Arte & Gusto", il festival che unisce cultura e cucina nell’Insubria.
La manifestazione, in programma dal 16 aprile al 6 maggio, coinvolge cinque province italiane (Varese, Como, Lecco, Novara, Verbano Cusio Ossola) e il Canton Ticino in un progetto gastronomico a cui hanno aderito 60 ristoranti sparsi per la regione. L’iniziativa, la “Numero Zero”, è la prima che vede la partecipazione unanime delle province, e fa parte di un progetto più ampio chiamato “lakes and alpes” per la promozione del territorio. Durante queste tre settimane, i ristoratori hanno la possibilità di mettere in mostra i prodotti tipici delle nostre zone, dai vini ai formaggi che caratterizzano la produzione locale. «Nell’Insubria ci sono molti prodotti di nicchia da valorizzare – continua Forte – e questa è una vetrina comune per esporre le nostre "perle" culinarie, senza competizione tra le province ma collaborazione e condivisione».
Ma non si è parlato solo di cucina: il binomio arte e gusto va a puntare sulla volontà di rilanciare la nostra zona anche dal punto di vista turistico, per promuovere insieme le bellezze architettoniche di cui è ricca. Nell’Insubria infatti c’è un’altissima presenza di opere del periodo romanico, ed proprio sull’arte e sulla bellezza dei paesaggi su cui si deve puntare. È difficile che le singole città da sole vengano scelte come meta di week end o di vacanze: per questo si deve attirare l’attenzione sull’intera regione transfrontaliera, proponendo un mix tra arte, ambiente e buona cucina in grado di competere con zone come il Chianti o il Veneto. Questo anche in vista dei mondiali di ciclismo a Varese del 2008 e a Mendrisio del 2009, un’occasione unica da cogliere e da saper sfruttare al massimo. Anche l’assessore al Marketing provinciale Giangiacomo Longoni sottolinea l’impegno dalla Provincia: «Abbiamo appena firmato un accordo di programma – continua Longoni – in cui ci impegniamo ad investire nella comunicazione e nella promozione turistica, non più come singola provincia ma come Insubria, la zona dei laghi».
Ringraziamento da parte di entrambi ai ristoratori, veri protagonisti della manifestazione, e alle amministrazioni provinciali per la disponibilità. L’ultima parola è per Charles Barras di Ticino Turismo: anche lui si dichiara pienamente soddisfatto dell’iniziativa, con la speranza che sia solo la prima di una lunga serie.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
elenera su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Roberto Colombo su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.