Lega: «Il Giuramento di Pontida diventi la prossima festa della Lombardia»
Il riferimento è al 7 aprile 1167, data dello storico giuramento rivolto contro il Barbarossa. Benigni (Ulivo): «Non sarebbe un bel segnale per i lombardi, popolo laborioso»
“Il 7 aprile, ricorrenza del Giuramento di Pontida, diventi la Festa della Lombardia”.
A chiederlo è Daniele Belotti della Lega Nord, Presidente della Commissione Cultura, che ha annunciato di avere presentato al riguardo un progetto di legge.
“Quel giuramento del 1167 – spiega Belotti – è un episodio che ha segnato la storia di tutta l’Europa perché la sconfitta del Barbarossa diede inizio all’epoca dei Comuni, simbolo di libertà e di autonomia. Con la diffusione della cultura federalista in una larghissima fascia di popolazione lombarda, è importante, come avviene in altre realtà regionali europee, valorizzare l’identità regionale. Ecco perché è giusto che tra i simboli di una comunità e delle sue istituzioni – sottolinea Belotti – oltre alla bandiera e al gonfalone ci sia anche un giorno festivo inserito in calendario. Senza che questo determini riduzioni di orario negli uffici pubblici o costituisca giorno di vacanza nelle scuole”.
Il progetto di legge chiede inoltre che le città di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova, in qualità di promotrici del Giuramento della Concordia di Pontida, vengano riconosciute come “Città di libertà”.
Sul progetto di legge presentato dal Presidente della Commissione Cultura è intervenuto il capogruppo dei Democratici di Sinistra-Ulivo in Consiglio regionale, Giuseppe Benigni. “Non credo sarebbe un bel segnale per i Lombardi, notoriamente laboriosi – dice Benigni – se il Consiglio regionale si preoccupasse di istituire una nuova festa, anziché occuparsi dei problemi della nostra regione. E poi, oltre le feste patronali e la festa della Repubblica, non si sente un gran bisogno di una festa regionale e poi magari anche di una provinciale o magari interregionale”.
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