Pasqua, ecco come mangiano i nostri Vip
Fontana, Mucci, Speroni, Paragone, Meneghin: capretto e colomba le pietanze preferite sulle tavole che contano
Italiani popolo di buongustai. E lo dimostrano anche a Pasqua. Alzi la mano chi non sta già sognando il pranzo di domenica, con i piatti della tradizione come il capretto, l’agnello, o come la colomba, quelle lunghe mangiate in compagnia che paghiamo poi con ore passate sul divano bloccati dal troppo cibo. E a due giorni dai festeggiamenti, abbiamo voluto chiedere a varesini illustri, doc o d’adozione, cosa si aspettano per questa Pasqua e a che cosa non potrebbero mai rinunciare.
Ovviamente il capretto va per la maggiore: il sindaco di Varese Attilio Fontana (foto)ci risponde subito senza esitazione «il capretto al forno, mi raccomando senz’aglio», mentre Francesco Pintus, assessore provinciale, da bravo sardo non può festeggiare senza capretto, accompagnato da ravioli ovviamente al formaggio come vuole la tradizione dell’isola. Segue la tradizione famigliare anche Nicola Mucci, sindaco di Gallarate: dal padre umbro-toscano e dalla madre gallaratese ha ereditato la passione per l’agnello.
Ma ancora, i piatti siciliani sono i protagonisti del pranzo di Giuseppe Pitarresi, segretario del Pdci di Varese. Anelletti al forno, salsiccia e agnello (il "crasto") alla brace, cannoli e cartocci, il tutto bagnato da bottiglie di Nero d’Avola. Gianluigi Paragone (foto), vice direttore di Libero, mangerà agnello alla brace ma ricorda ancora con nostalgia le «vecchie e buone lasagne della nonna fatte in casa».
Mauro della Porta Raffo, scrittore di origine romane, si definisce un ottima forchetta e diciamo che le sue preferenze vanno un pò controcorrente: cotolette alla milanese anche il giorno di Pasqua, possibilmente completamente ricoperte da rucola e pomodirini.
L’onorevole Francesco Speroni unisce invece la classica cucina lombarda ai nuovi sapori scoperti nella sua avventura a Strasburgo: oltre all’immancabile capretto e all’insalata russa, domenica sulla sua tavola ci sarà anche il foie gras.
Si è completamente adeguato alle tradizioni nostrane Yapo Yapi, esponente della comunità ivoriana e candidato alle comunali per la Margherita: la colomba è già stata acquistata.
Dino Meneghin (foto), ex giocatore storico della Pallacanestro Varese, non rinuncia al classico capretto, anche se i suoi pranzi sono abbastanza veloci perchè per lui il piatto forte è proprio l’uovo di cioccolato.
E infine dj Angelo, al secolo Domenico Raffaele di Rescaldina, famosa voce di Radio Deejay, ha passato le ultime Pasque lontano da casa per lavoro: per lui più che un piatto, poter passare la festa in famiglia sarebbe davvero il regalo migliore.
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