La Whirlpool fuori dai playoff a testa altissima
Varese-Milano 77-88. I biancorossi, sospinti da un pubblico torrido, rimontano da -17 e sorpassano a 2' dalla fine. Decidono due triple di Schultze
Si chiama Sven Schultze, nome e freddezza teutonici, il killer che manda
COLPO D’OCCHIO – Se Galanda e De Pol, dopo gara 2, avevano parlato di clima simile alla finale scudetto, stasera dovranno rivedere le proporzioni. “C’è tutta una città” come recita l’inno ufficiale biancorosso ad accompagnare
PALLA A DUE – Varese al completo, senza sorprese, agli ordini di Magnano. Djordjevic lascia ancora in tribuna Davison ed ha accanto Calabria con la felpa della tuta: in panchina per non entrare. Quintetto con Capin titolare per Varese, pesante per Milano con Blair e Watson subito assieme per intasare l’area.
Watson marchia a fuoco il ritorno in campo: parziale di 6-1 tutto suo e Olimpia in volo (17-30). Ancora Schultze prima che Keys rompa il digiuno da fuori (20-34); peccato che Galanda e il play non azzecchino un colpo e Gallinari non lasci spazio a Holland. Hafnar trova oro dall’angolo ma l’ennesima carambola trova Bulleri pronto da lontano. Scintille in campo: Fajardo prima blocca Howell a gioco fermo, poi riceve in regalo una gomitata sul naso. Il pivot di Varese schiaccia il 27-39, Gigena allunga prima di 6 liberi di Carter (33-42). L’ultimo punto è di Fajardo, tap in sulla sirena: 33-47.
Milano rientra sfrontata: Bulleri alza un alley hoop per Gallinari che sbaglia la schiacciata. Un gesto che non piace a nessuno, tanto meno a Galanda che segna 5 punti. Il Bullo replica da 3 ma Djordjevic si becca tecnico. Il nuovo -10 non stuzzica però un Holland sfiduciato, così il play azzurro riapre il divario. La difesa Whirlpool ora migliora, però in attacco arrivano solo rasoiate sporadiche (Carter per il 47-57). A 2’12” dal
IL FINALE – Cinquemila in piedi per chiedere alla Whirlpool l’ultimo assalto. Gallinari intima il silenzio (tripla), Holland segna e Fernandez prova a infastidire Watson sul piano dei nervi. Rientra Hafnar e segna da lontano il 57-65: Masnago ora salta compatta sul timeout di Djordjevic. Garris inventa una bomba a fil dei
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
elenera su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.