Inaugurato il tunnel del Loetschberg
L’assessore regionale Cattaneo: «Ricadute ricadranno anche sul tessuto imprenditoriale lombardo»
"Un aumento del volume per le merci in transito attraverso le Alpi che passeranno dalla gomma al ferro, un nuovo collegamento alla rete europea dell’alta velocità, taglio dei tempi su alcune direttrici nord-sud che attraversano il territorio elvetico. Questi alcuni dei vantaggi che da oggi con l’inaugurazione del tunnel e del tracciato di base del Loetschberg ricadranno anche sul tessuto imprenditoriale lombardo. Non a caso questa mattina il treno della cerimonia inaugurale del tunnel era un convoglio merci della Ambrogio
Trasporti di Gallarate che opera già su questa linea con otto treni".
Lo ha affermato l’assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, che ha partecipato al viaggio inaugurale sotto il nuovo tunnel ferroviario.
Il tunnel di base del Loetschberg, lungo 34,6 km, inserito sulla direttrice Sempione-nord Europa, da Frutigen, cantone di Berna, a Raron, valle del Rodano, cantone del Vallese, costituirà, insieme al tunnel del Sempione, il primo collegamento transalpino veloce nord-sud. La nuova opera fa parte della Ntfa (Nuove trasversali ferroviarie alpine) che si propone di trasferire il traffico merci transalpino su rotaia e, come elemento della rete europea ad alta velocità, fornirà anche collegamenti più rapidi per il traffico passeggeri.
"L’impatto però – ha ricordato l’assessore Cattaneo – potrà produrre migliori effetti solo con il completamento del più vasto ed importante progetto AlpTransit, con la realizzazione del traforo di base del Gottardo". E a proposito del Gottardo, Cattaneo ha annunciato una prossima visita ai cantieri del tunnel per ribadire l’attenzione che Regione Lombardia ha nei confronti di quest’opera. Alla visita sono stati invitati il ministro Di Pietro e l’amministratore delegato di FS, Mauro Moretti.
"Ho invitato personalmente Di Pietro e Moretti – ha aggiunto Cattaneo – che mi hanno confermato la loro disponibilità, a venire a vedere i lavori del tunnel del Gottardo. Questo perché voglio che si rendano conto di persona che gli svizzeri corrono e far loro così comprendere che noi non possiamo permetterci di arrivare in ritardo o, peggio, di non arrivare proprio.
Pertanto, da parte nostra, dobbiamo garantire le opere di collegamento tra Milano e Chiasso altrimenti i Tir che togliamo dalla strada con il Loetschberg li ritroveremo ai piedi del Gottardo".
Infine Cattaneo ha ricordato che il traffico merci che oggi transita sull’asse Loetschberg – Sempione è di 80 convogli al giorno. Con l’apertura della nuova galleria è previsto un notevole incremento del traffico che si può stimare con l’equivalente di circa 150.000 mezzi pesanti tolti ogni anno dalla grande viabilità lombarda, sfruttando la capacità residua del terminal del Gallaratese e quella che dal 2008 sarà offerta dal terminal di Mortara, oggi in costruzione.
Infine, Cattaneo ha ricordato che il traffico merci che oggi transita sull’asse del Loetschber-Sempione è di 80 convogli al giorno. Con l’apertura della nuova galleria è previsto un
notevole incremento del traffico che si può stimare con l’equivalente di circa 150.000 mezzi pesanti tolti ogni anno dalla grande viabilità lombarda, sfruttando la capacità residua del terminal di Gallarate e quella che dal 2008 sarà offerta dal terminal di Mortara, oggi in costruzione.
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