Festival 2007: il Pardo compie 60 anni

Dal 1 al 11 agosto si terrà la sessantesima edizione del Festival di Locarno. Prime di qualità e registi internazionali saranno presenti all'evento

Undici giorni di grande cinema e film d’autore dove i registi “scendono in piazza”. Il Festival di Locarno, compie sessant’anni e, come da tradizione, torna in Piazza Grande dal 1 al 11 agosto con il grande megaschermo all’aperto. Sedie già disposte dunque, pronte ad accogliere il numeroso pubblico che ogni anno si presenta nella cittadina per assistere ai grandi film sotto le stelle. Una tradizione che si rinnova da sessant’anni appunto come per  Cannes, meno che il Festival di Venezia, più anziano di 4 anni, e che da spazio alla cinematografica internazionale.

Per festeggiare le sue sessanta candeline il Festival di Locarno, che dall’anno scorso vede come direttore artistico Frederic Maire dopo essere stato guidato da Irene Bignardi e da Marco Muller (ora direttore del Festival di Venezia), ha deciso di “ritagliare” parte dell’edizione 2007 alla propria stessa memoria, scoprendo il proprio passato e rinnovando la tradizione di un festival da sempre votato alla ricerca e alla scoperta. In Ticino saranno quindi presenti quei registi che a Locarno sono stati scoperti e che sono legati da affetto personale come Bellocchio, Giordana e Chabrol.

A contendersi il “Pardo d’oro” ben 19 prime e seconde che vedono protagonisti registi che già da anni conoscono il mestiere e che si presentano con film drammatici, documentari ed opere politiche.

Punto focale del festival è poi il programma di Piazza Grande con una rassegna a prova di cinefili . Apre un manga fantascientifico giapponese “Vexille” di Fumihiko Sori, proiettato in alta definizione come gli altri film (grazie alle proiezioni in digitale in HD) mentre chiuderà il documentario “Winners and Loosers” sulla finale dei Campionati del mondo di calcio Italia-Francia raccontato dalle facce degli spettatori. E in mezzo, il musical “Hairspray” di Adam Shankman e la pellicola Waitress" la cui regista Adrienne Shelly è stata uccisa e "Slipstream", terzo film di Anthony Hopkins in concorso. Mentre per le presenze italiane sarà presente  Daniele Luchetti con “Mio fratello è figlio unico”.
Il Festival di Locarno proporrà poi una selezione di film realizzati o interpretati dai cineasti o dagli attori che compongono le giurie. Diciannove i paesi rappresentanti, dalla Francia, al Brasile, dall’Italia alla Lettonia sono ben 13 le pellicole che verranno presentate divise per Giuria del Concorso Internazionale, giuria del “concorso per cineasti” del presente, la giuria del “Pardo per la migliore opera prima” e la giuria per il “Pardo di domani”.  Tra le novità anche la sezione Ici et Ailleurs, che presenta forme di docu-fiction più tradizionali, una rassegna di cortometraggi e la sezione Open Door, che presenta progetti di film ancora da realizzare e che negli ultimi anni è diventato un punto centrale per l’incontro tra produttori e autori.
Per tutto il programma, curiosità e informazione è possibile visitare il sito www.pardo.ch.

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Pubblicato il 31 Luglio 2007
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