Ottanta candeline per il “Gruppo Folcloristico Bosino”

In occasione dell'anniversario, tanti appuntamenti con la tradizione popolare lombarda, in particolare sul cambiamento del ruolo della donna nella società nel tempo

L’80° anniversario di fondazione del Gruppo Folcloristico Bosino di Varese è l’occasione per promuovere una serie di manifestazioni d’arte folclorica nell’ambito del progetto culturale “Le Donne nella Cultura Popolare della Lombardia”, patrocinato dal Consiglio Regionale della Lombardia, Provincia e Comune di Varese. «Il compleanno dei Bosini ripercorre la nostra tradizione e ci riporta a consuetudini che non hanno tempo – spiega Claudia Colombo, Assessore provinciale al Marketing – le performance di questo storico gruppo animeranno domenica il parco di Villa Recalcati; mentre, sabato, dopo l’inaugurazione della mostra della “Sperada”, si terrà un convegno sul ruolo della donna nella società lombarda per scoprire una sorta di “evoluzione” al femminile nella storia del nostro territorio».

L’associazione culturale Varese Folk – Gruppo Bosino propone, oltre al tradizionale intrattenimento folcloristico, anche una mostra e un convegno. La mostra “A guisa de’ raggi d’un’aureola”, verrà inaugurata sabato 6 ottobre alle 16 a Villa Recalcati e celebra “La Sperada”, la corona delle nostre “regine”, ornamento tipico delle donne lombarde di un tempo. L’itinerario della mostra prevede la presentazione di alcuni personaggi storici come la “regiùra”, la signora della casa e della famiglia, dove i ruoli errano ben definiti: l’uomo, il padre e lavoratore; la donna, madre e gran lavoratrice, ma anche educatrice ed indispensabile controllore dell’economia domestica. Il convegno “Il ruolo delle donne nella società e nella vita della Lombardia”  inizierà subito dopo l’inaugurazione della mostra, sempre sabato 6 ottobre alle 16.30 ed evidenzierà il ruolo che la donna è venuta assumendo in questi ultimi decenni ed in particolare nel dopoguerra: una presenza sempre più incisiva nella vita sociale, che vuole riaffermare con decisione il suo diritto a partecipare attivamente alla vita sociale e politica della nostra regione a tutti i livelli ed in tutti i campi.

«Abbiamo ormai percorso tutte le province lombarde con questo progetto, partito lo scorso anno, relativo alla figura della donna in Lombardia – sottolinea l’architetto Romualdo Massironi, presidente dell’associazione “Culture Popolari e Tradizioni della Lombardia” – si tratta di una proposta ad ampio respiro che mette in evidenza il ruolo socio, politico ed economico della donna lombarda e presenta alcuni studi finora mai illustrati al pubblico». I festeggiamenti culmineranno in “Ta sa regordat?”, un appuntamento con diversi momenti di intrattenimento folclorico con musiche, canti e danze della tradizione popolare lombarda, oltre a rappresentazioni e rievocazioni di antiche arti e mestieri programmati nel parco di Villa Recalcati per domenica 7 ottobre alle 10 e alle 15; durante la giornata sono previste anche visite guidate al parco e alla villa. È stata, inoltre, prevista la SS. messa all’aperto con la partecipazione dei gruppi folclorici e di tradizioni popolari, anche della Lombardia.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 03 Ottobre 2007
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