“Pali e quaderni” contro il disagio giovanile

Pali e quaderni, ovvero la metafora della vita vista tramite una palla ovale. Oggi, sabato 27 ottobre, è stato presentato il nuovo centro educativo voluto dalla società sportiva Rugby Varese che insieme alla cooperativa sociale "La casa davanti al sole" ha riaperto la vecchia sede della società sportiva in via Cadore. La struttura è un open space da 80 mq dove una quindicina di ragazzi con disagi familiari potranno trovare educatori che cureranno la loro crescita sia dal punto di vista sociale che ludico. Sarà proprio il rugby Varese, con in testa l’allenatore Alessandro Borghetti, a seguire la parte ludica avvicinando i ragazzi a questo sport ricco di riferimenti diretti con la vita di tutti i giorni.

Alla presentazione, che ha visto la partecipazione di Andrea Meneghin e Pierantozzi, Borghetti ha proprio tracciato un parallelo interessante tra la palla ovale e la vita:«La vita è come la palla da rugby, si sa che rimbalzerà ma non in che direzione – ha detto Borghetti – il rugby può insegnare ai giovani che comunque sia bisogna prenderla da qualsiasi parte essa andrà». Il centro sarà aperto tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì e ospiterà fino ad un massimo di 15 ragazzi.