Precari Cri in agitazione

Lo rendono noto le organizzazioni sindacali dopo l'ultima riunione con l'Amministrazione della Croce Rossa

Riceviamo e pubblichiamo

Nella riunione in data odierna l’Amministrazione C.R.I. ha presentato alle OO.SS. una bozza di Bando per la Stabilizzazione del precariato di fatto rivolta soltanto a 19 dipendenti, i soli, dal loro punto di vista, aventi diritto.
Tale atto è stato completamente rigettato dalle OO.SS. le quali hanno ribadito il diritto di assunzione a tempo indeterminato del personale precario attraverso l’applicazione dell’art. 519 del D.P.F. e nel il rispetto dell’accordo fatto in precedenza con il Ministero della Salute per la stabilizzazione dello stesso.
L’incontro si è concluso con l’impegno da parte dell’Amministrazione di presentare una nuova istanza al Governo, per la soluzione del problema. Si è rimandata quindi la trattativa ad una successiva riunione con le OO.SS. da fissarsi nell’arco delle quarantotto ore.
Le OO.SS. ribadiscono lo stato di agitazione di tutto il personale C.R.I. mettendo sin da ora in atto tutte quelle forme di lotta che si riterranno opportune.

CGIL CISL / SINADI CRI UIL

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 04 Ottobre 2007
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.