Revisioni auto: aumenta il prezzo
Cambia dopo molti anni la tariffa a carico di chi deve far controllare il proprio mezzo. Ecco i commenti di CNA, Associazione Artigiani e Adiconsum
E’ entrato in vigore il nuovo decreto interministeriale riguardante la revisione di auto e moto, che cambia sensibilmente (dopo quasi dieci anni) la tariffa per questo servizio.
Il prezzo aumenta: a partire da sabato i centri privati incasserrano per ogni revisione 45€, non più 25,82. Il cliente finale, quindi, pagherà un totale di 64,70€ (54 per il centro, 9 per i diritti DTT e 1,70 per i diritti Poste).
Soddisfatte entrambe le associazioni artigiane che radunano i revisori: Associazione Artigiani della provincia di Varese – Confartigianato e Cna Varese – Ticino Olona.
In particolare, come segnala CNA Varese (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa), con la nuova legge la tariffa italiana è simile a quella tedesca, mentre in Francia si pagano 52 euro, in Gran Bretagna 52 e 59 in Olanda. Lo stato italiano ricava dalle revisioni il 61,42% di ciò che viene fatturato, quello tedesco il 16%, quello francese il 19,65% e quello spagnolo il 18,9%. Il Ministero dei Trasporti, infatti, percepisce 9 euro per ogni revisione effettuata presso i centri privati.
"Siamo molto soddisfatti per il risultato ottenuto, – afferma in una nota il responsabile regionale CNA per il settore revisioni auto/moto Leonardo Dall’Oglio – che riteniamo altresì un atto dovuto nei confronti dei centri di revisione che da troppo tempo operavano in condizioni di svantaggio economico, a fronte di impegnativi investimenti realizzati, non solo perche’ richiesti dal ministero ma anche e soprattutto per assicurare la qualita’ dei propri interventi, a favore della sicurezza dei cittadini automobilisti".
Della stessa opinione anche Roberto Ansaldo, referente per l’Associazione Artigiani della Provincia di Varese del settore autoriparazione: "Ora la cosa più importante è far capire ai consumatori che non si tratta di un aumento ingiustificato. La revisione auto è un appuntamento per garantire la sicurezza dei mezzi, che richiede l’impiego di attrezzature complesse, imposte dal Ministero, i cui costi gravano interamente sulle officine. Costi che aumenteranno con l’arrivo del nuovo sistema informatico denominato MCTCNet2, 10.000 euro a carico di ciascun centro di revisione".
Meno soddisfatte, come prevedibile, le associazioni dei consumatori. In particolare l’Adiconsum ha chiesto al ministro Bianchi e al presidente del Consiglio Romano Prodi di annullare il provvedimento. Adiconsum chiede di riconoscere sì un aumento, ma del 5-6%, pari cioè all’aumento dell’inflazione negli ultimi tre anni, così come è avvenuto per le retribuzioni dei lavoratori dipendenti.
Che piaccia o meno il prezzo, la revisione è un obbligo da rispettare anche per la nostra sicurezza. Quando è necessario farla? Per i veicoli che non superano i 35 quintali, la prima revisione va effettuata quattro anni dopo l’immatricolazione; le successive a cadenza biennale. Revisione annuale, invece, per i mezzi oltre i 35 quintali, taxi, ambulanze, auto a noleggio e auto elettriche.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
flyman su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.