Solbiatese, buona la prima di mister Ramella

Bene la Solbiatese, male ancora la Sestese. Entrambe le formazioni del Varesotto impegnate in serie D hanno cambiato allenatore: a Solbiate Arno è arrivato Ernestino Ramella, navigato allenatore di esperienza, a Sesto Calende Oliva ha sostituito Belluzzo. I risultati sono diversi: i nerazzurri veleggiano ora a metà classifica dopo la bella affermazione a Merate firmata Tino, i ragazzi del patron Brovelli restano all’ultimo posto in classifica, sconfitti in casa 3-1 dal Salò. In testa prosegue la corsa della coppia Caratese-Tritium a quota 17, seguiti a una lunghezza dal Turate. A 14 punti segue l’Olginatese, a 13 Trento e Borgomanero, a 12 il Como battuto al Sinigallia dalla Caratese. Solbiatese e Voghera a 10 punti, Colognese a 9, Merate e Renate a 7, Salò, Fanfulla, Darfo e Base 96 a 6, Sestese e la sterile Vallagarina (0 gol dopo sette turni) in fondo a 2 punti. Ottavo turno con la Sestese impegnata contro l’Alta Vallagarina e la Solbia in casa contro il Voghera. Occhio a Olginatese-Turate e Darfo-Tritium. 

Nel girone A dell’Eccellenza lombarda si accorcia la classifica. Motivo principale il crollo a Cantù del Saronno, sconfitto per 2-0 dopo 5 vittorie di fila. Dietro si fa sotto il Magenta, a quota 14, un punto dietro gli amaretti dopo il pareggio contro il Valle Salimbene. A 13 punti ecco Cantù e Cinisellese (4-1 al Molinello), a 11 il Casteggio Broni che ha superato per 2-1 il Tradate e il Corsico, vittorioso sul campo della Caronnese, a quota 10 con Inveruno, Valle e Gavirate, stoppato sull’1-1 nel derby con il Luino. A 7 Tradate e Verbano, finalmente convincente contro il Rozzano, trascinato da una doppietta di Cavicchia e da un gol di Miele. A 5 il Vigevano con la Gallaratese, che non va oltre l’1-1 a Trezzano, quest’ultimo fermo a quota 4. A 3 il Luino, a 1 Rozzano e Molinello. Per il settimo turno Caronnese-Saronno, Gallaratese-Verbano, Gavirate-Cantù, Rozzano-Luino, Tradate-Magenta, Corsico-Inveruno, Molinello-Trezzano, Valle-Cinisellese, Vigevano-Casteggio Broni.