Varese bello e vincente nel torneo dell’equilibrio

In C1 Sassuolo comanda davanti a Cremonese e Cittadella, in C2 Rodengo e Lumezzane guidano con l'incognita recuperi e un settimo turno che si annuncia infuocato

Vola il Varese, avanza a piccoli passi la Pro Patria. I biancorossi, una delle più giovani formazioni del torneo di serie C2, sono a ridosso delle prime e se non fosse stato per gli arbitraggi discutibili, a Masnago a questo punto si sognerebbe, ma forse è meglio volare bassi, almeno per ora. I bustocchi invece non riescono a vincere: la classifica non è malvagia, anzi. I nove punti fanno ben sperare, la squadra sembra essere robusta e quadrata, Rossi in panchina sta facendo sicuramente bene: se un difetto può essere trovato, è quello della poca concretezza in avanti. Non c’è più un certo Temelin e un po’ si sente  

SERIE C1. Sembra inarrestabile il Sassuolo. L’anno scorso poteva essere la fortuna del principiante, ma le continue conferme di questo inizio di campionato accreditano i modenesi come una delle papabili per la promozione: è ancora Selva a risolvere con una doppietta la partita contro la Ternana. Dietro c’è un’altra grande squadra, il Cittadella: fuochi d’artificio nel match contro il Foggia, ma alla fine sono i veneti guidati da super Meggiorini (tripletta da ricordare per lui) hanno superato i pugliesi per 3-2, tenendosi a sole due lunghezze dalla capolista Sassuolo, prima a quota 15. Con i veneti a 13 punti c’è anche la Cremonese: solita vittoria di misura per i cinici grigiorossi, ancora Chomakov e Zauli a decidere il match con la Paganese e il sogno del ritorno in B che va avanti a piccoli, ma decisi, passi. Il bomber Veronese decide il derby veneto in a favore del Venezia, mettendo a rischio la panchina scaligera di Colomba: il Verona retrocesso dalla B, è in penultima posizione, fermo a quota 2, mentre i lagunari sono balzati a 11, dove c’è anche il Padova di Rabito, decisivo nell’1-0 sul Manfredonia. Subito dietro, a 10 punti, il Lecco corsaro a Novara grazie a 2 gol di Vieri e al solito sigillo dell’ex varesino Savoldi (foto), ritornato agli antichi splendori. Quartetto a quota 9 composto da Foligno e Pro Sesto (1-1 in Umbria), Novara e Pro Patria, stoppata in casa dalla Cavese. A 8 punti il Manfredonia e il Monza, vittorioso nel posticipo del lunedì con un bel 3-2 sul Legnano, fermo con il Foggia a quota 5. Cavese e Ternana a 4 precedono il Verona a 2 e la Paganese a 1 punto. Settimo turno con lo scontro d’alta quota tra Cittadella e Sassuolo, mentre la Cremonese va nella tana del Monza. Per la Pro Patria turno fuori casa contro il forte Lecco, per il resto Foligno-Cavese, Legnano-Verona, Manfredonia-Novara, Paganese-Padova, Ternana-Pro Sesto, Venezia-Foggia.  

SERIE C2. Corsa a braccetto di Lumezzane e Rodengo Saiano, incalzate da Alto Adige e Torres, con la Pro Vercelli che attende il verdetto del giudice per la gara contro il Mezzocorona (squadra per altro mai battuta sul campo fino ad ora, ma fermata solo dalle assurde magagne tra Lega di Serie C e amministrazioni comunali altoatesine). Brillante più di tutti il Lumezzane, corsaro con un netto 4-1 a Cuneo dopo essere andato sotto: protagonista Maccan, capocannoniere con 5 reti in 5 gare giocate. Il Rodengo non molla, anche se rallenta la corsa: 2-2 nel big match contro una delle più accreditate inseguitrici, la Torres. L’Alto Adige con un bel 2-1 casalingo acuisce la crisi dell’Ivrea, partito bene ma in netta involuzione. A quota 10 ecco la sorpresa: con l’Olbia (1-0 al Pizzighettone), c’è il Varese di Lorenzini, andato a vincere a Pavia grazie e alle marcature di Lepore (foto – se torna ad essere il trascinatore che al Franco Ossola conoscono bene sono guai per tutti) e capitan La Marca. I biancorossi proseguono la corsa verso una salvezza tranquilla, pronti a stupire con la freschezza di una rosa giovanissima, eclettica e piacevole da veder giocare. A quota 9 l’Ivrea, a 8 Pizzighettone e Pro Vercelli, che rifila un netto 2-0 al Pergocrema con la firma di Egbedi, a 7 Pergocrema, Canavese (2-2 con la Valenzana) e Mezzocorona, vittoriosa a Caravaggio contro il Calcio dopo il solito turno di riposo imposto dall’alto della scorsa domenica. Oliveira risolleva le sorti della Nuorese con un gol contro il Carpenedolo (sia sardi che bresciani hanno un match in meno), portando gli uomini di Goveani a quota 5 prima del match contro il Varese di domenica 7 ottobre. Calcio, Valenzana e Pavia fanno compagnia agli isolani, il Carpenedolo è fermo a quota 4, il Cuneo è ultimo a soli 2 punticini. Settimo turno con Lumezzane-Alto Adige e Rodengo-Pro Vercelli da non perdere, il Varese che ospita un’altra sarda, la Nuorese, dopo aver battuto l’Olbia nel 5° turno, e la Torres che ospita il Caravaggio Calcio. Le altre sono Carpenedolo-Olbia, Ivrea-Cuneo, Mezzocorona-Pavia, Pizzighettone-Canavese e Valenzana-Pergocrema.

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Pubblicato il 02 Ottobre 2007
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