Degrado in via De Magri, il Polo Civico vuol vederci chiaro
Nell'area dove risiedevano i sinti gallaratesi rifiuti e sporcizia: il partito centrista chede quando e se verrà bonificata
Via i nomadi, è rimasto il degrado. quanto denuncia il Polo Civico di Centro di Gallarate che ha riscontrato con tanto di foto lo stato di abbandono e degrado in cui si trova a tutt’oggi l’area adiacente allo svincolo del ponte della Mornera, situata in via De Magri e via 2 Giugno.
«Dopo il trasferimento dei cosiddetti “nomadi” (anche se alcuni di loro con residenza a Gallarate e senza fissa dimora) – si legge nella nota del Polo Civico di Centro -, circa due mesi fa, ci chiediamo come mai tale area non sia stata urgentemente messa in ordine ed eventualmente (se necessario) bonificata. Infatti, come si può evincere dalle fotografie scattate in data odierna, l’area presenta un forte stato di abbandono: tubature del gas e fili elettrici che fuoriescono dalla pavimentazione fatta di selciato, gli unici due bagni senza porte e con fuoriuscita di escrementi, una tubatura dell’acqua rotta di fianco ai bagni con continua uscita della stessa tale da formare una bozza, uno schiacciasassi completamente arrugginito, pattume vario ovunque disseminato, l’adiacenza ad un presunto centro di raccolta rifiuti di pertinenza al limitrofo cimitero centrale e monumentale in cui si intravedono cataste di rifiuti di vario tipo. Tutto ciò risulta assolutamente intollerabile dal momento che la zona vede la delimitazione di un immobile pubblico, un’attività commerciale e vari condomini con un rondò. Per questo motivo chiediamo al sindaco di intervenire con urgenza verificando le eventuali responsabilità giuridiche del caso». Sindaco e assessore ai Lavori pubblici avevamo assicurato che l’area occupata per anni dai sinti gallaratesi sarebbe stata bonificata e chiusa per evitare altri insediamenti futuri, alcune opere sono già state eseguite, altre lo saranno in futuro: il Polo Civico di Centro a questo punto vuole sapere quando.
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