La Virgola al punto di vista degli altri
Pronto il progetto di ristampa del periodico quasi comico del paese edito tra il 1957 e 1960
diretto “Virgola”. L’edizione del giornale durò dal 1957 al 1960. Lo scopo era
quello di “fare la virgola al punto di vista degli altri” e tra gli estimatori ebbe anche Piero Chiara. Il periodico quasi
comico di Cazzago Brabbia per tre anni ha animato la vita culturale del piccolo
paese sulle sponde del Lago di Varese ed il promotore di allora, Luigi Stadera
ne parla ancora con affetto ed entusiasmo.
«L’idea era quella di fare
il verso alla Prealpina- spiega- ricca solo di notizie di bassa cronaca,
puntando su contenuti nuovi e ironici. Siamo partiti con una edizione murale
nel centro del paese, fino a divenire un vero e proprio giornale venduto nelle
edicole». Così nasce l’intervista all’asino della Sessa, il concorso “Facc de
runcheè” e le rubriche “intervirgola”, “fra virgolette” e “fra virgola e il
punto”. Un periodico frizzante e spiritoso che, inconsapevolmente per gli
autori, è oggi l’ultima testimonianza di quel mondo contadino e di pescatori che da lì a qualche anno sarebbe
scomparso in virtù del boom economico. Non solo, quindi un recupero storico ma
soprattutto sociale.
Dopo una lunga ricerca durata mesi, il giovane e sempre
attento al recupero della storia, Sindaco di Cazzago Massimo Nicora è riuscito
a ritrovare tutti i numeri di quella felice stagione editoriale e a studiare un
progetto di ristampa integrale. «Siamo a metà dell’opera – spiega- la ricerca e
la trasformazione su formato digitale ci permette di avere il materiale utile
alla stampa. Adesso abbiamo bisogno dei contributi economici per realizzare
mille copie e poterle distribuire». Il progetto bene si colloca nel programma
di recupero che ha visto il restauro delle Ghiacciaie nel 2004, la sistemazione
del porto e da ultimo la pubblicazione del libro dello storico pescatore del paese
Ernesto Giorgetti.
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