La Cimberio scopre Druogno: sarà la sede di camp e ritiro

Duecento ragazzi del progetto Gimme5 saliranno in Val Vigezzo tra giugno e luglio. Più avanti toccherà alla prima squadra. La soddisfazione di Vescovi, Meneghin e Bianchi

Una stretta di mano tra Cecco Vescovi e il sindaco Francini e il classico scambio del gagliardetto ha sancito stamane l’alleanza tra la Pallacanestro Varese e Druogno. Il piccolo paese della Val Vigezzo, meno di mille residenti, ha sposato la causa del club biancorosso scegliendolo come proprio partner nei prossimi tre anni.

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Druogno, presentazione camp 4 di 6

A Druogno infatti si svolgeranno i ritiri estivi della Cimberio mentre nelle settimane tra giugno e luglio saliranno in valle i pulcini biancorossi, che si iscriveranno al Camp organizzato dalla Pallacanestro nell’ambito del progetto "Gimme 5". Stamane, nel piccolo ma accogliente teatro cittadino si è svolta la conferenza stampa di presentazione della partnership, che avrà base triennale e porterà 20mila euro nelle casse di via Sanvito.
L’iniziativa si svilupperà in due turni, 22-28 giugno e 29 giugno-5 luglio e vedrà la partecipazione degli istruttori della società, con a capo il responsabile del vivaio Bruno Bianchi e Andrea Meneghin. Con loro, a rotazione, ci saranno anche alcuni giocatori della Cimberio, con Passera e Boscagin che hanno già dato il proprio assenso. «La nostra zona si rivolge a un turismo mirato, che attiri persone dalle province vicine. La Val Vigezzo può essere raggiunta in breve tempo e permette di avere a disposizione i vantaggi dei paesi di montagna. Per questo abbiamo costruito la nuova palestra e altre strutture adeguate anche per chi vorrà raggiungerci e conoscerci».

Un invito raccolto prontamente dalla Cimberio. «Per noi era necessario trovare un punto di riferimento sicuro per la prima squadra ma anche avere un luogo per sviluppare l’aspetto sociale, legato alle giovanili e quindi al camp» ha detto Vescovi.
A entrare nei dettagli sul camp ci ha poi pensato Bruno Bianchi, responsabile delle giovanili e tecnico dell’under 19. «Contiamo di avere 100 ragazzi tra i 6 e i 14 anni per ognuno dei due turni, che saranno seguiti da un gruppo di istruttori qualificati. Avremo un allenatore ogni 15-20 partecipanti e divideremo i ragazzi in base alla loro esperienza con il basket. L’invito è esteso a tutti coloro che vogliono fare una vacanza diversa, non solo ai nostri tesserati. Tutte le società collegate a Gimme5 sono già state avvisate, inoltre stiamo studiando un pacchetto apposito per le società del Vco. Pallacanestro Varese ha la volontà di ricreare un movimento giovanile di livello; non nascondiamo le difficoltà del passato ma ora pensiamo al futuro. Con questo camp, con Gimme5 e con altre iniziative vogliamo ottenere la massima credibilità, in modo da convincere sempre più società a diventare nostre partner».

I partecipanti alloggeranno allo "Stella alpina", un albergo a tre stelle vicino alla palestra (sta per essere terminata) che sarà il cuore del camp. Le strutture sono state visitate dalla delegazione varesina della quale faceva parte anche Andrea Meneghin. «Per me sarà la seconda volta da allenatore in un camp. La prima me la ricordo come esperienza fantastica. Lavorare con i ragazzi è sempre un’emozione». E un’emozione sarà per i piccoli cestisti che giocheranno sotto l’occhio vigile di uno dei più grandi talenti del basket italiano degli ultimi vent’anni: su questo non ci piove.  

I° Camp Gimme5: tutte le informazioni  

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 03 Marzo 2008
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