Il Chiostro di San Michele rivive nella memoria delle forme

Una mostra inaugura il restauro dell’antico spazio e mette a confronto sei artisti sul tema del tempo e della memoria

Fu il sapore della madeleine a scatenare il Marcel Proust quel viaggio a ritroso diventato simbolo della ricerca della memoria nello spirito del novecento. Un viaggio affinante tra ciò che riemerge dal passato, ciò che non si credeva più di sapere e ciò che forse non vorremmo più “ricordare”. La memoria è da sempre un tema misterioso e affascinante che artisti, poeti, narratori, musichieri hanno affrontato e che continua ancora oggi a essere al centro di molte ricerche artistiche. Il tema della memoria è stato scelto come filo conduttore della mostra che inaugurato il bellissimo Chiostro del Monastero di San Michele che ritorna ad antica memoria, appunto, grazie a un importante intervento di restauro. Sei artisti sono stati invitati a confrontarsi con la “memoria delle forme” interpretando i luoghi e gli spazi dell’antico spazio. Nascono le installazioni di M.me Duplok, Azelio Corni, Francesco Marelli, Antonio Maria Pecchini, Domenico Pievani e Federico Simonelli. Poetiche  interpretazioni di ciò che è la memoria: «la memoria e non ricordo o rimpianto della propria o altrui storia. Al contrario memoria come dato di fatto, come atti che serve non a conservare bensì a oltre-passare. Che è tutta un’altra cosa» come spiega la curatrice della mostra Emma Zanella. «Le opere che gli artisti hanno portato, indescrivibili prima di ogni loro messa in opera , non sono affatto omologabili o confrontabili. Ogni artista fa per sé, ogni opera ha una sua indipendenza. Nonostante ciò alcuni atteggiamenti estetici li accomunano, oltre naturalmente la condiviso interesse per le mode e per le codificazioni».

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La mostra è da gustare nel silenzio della cornice che la accoglie, l’uso della materia, nobile e  meno nobile, accompagna lungo il viaggio del tempo  che non è solo più rappresentato ma messo in atto attraverso la forma che lascia dietro di sé la traccia della memoria.

“La memoria delle forme”

Opere di Mme. Duplok, Alex Corni, Francesco Marelli, Antonio Maria Pecchini, Domenico Pievani, Federico Simonelli.

A cura di Emma Zanella.

19 aprile – 18 maggio 2008

Monastero di San Michele, via Cavour 21

(ingresso anche da via Dante – Parco Bosisio)

Orario: lunedì – venerdì 9.00-12.00/15.00-18.00, sabato 9.00-12.00. apertura straordinaria domenica 18 maggio 10.00-12.00/15.00-18.00.

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Pubblicato il 24 Aprile 2008
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