“Non c’era una volta” l’Insubria, le iniziative del decennale
Domenica 13 e lunedì 14 luglio si terranno i festeggiamenti ufficiali per i dieci anni dell'Università. Laurea honoris causa ad Alfredo Ambrosetti e Cornelio Sommaruga
Il 14 luglio del 1998 con decreto del Ministro Luigi Berlinguer veniva istituita l’Università degli Studi dell’Insubria. Tra qualche giorno ricorrerà il decennale della fondazione dell’Ateneo: è ricco il carnet degli appuntamenti organizzati per celebrare questa ricorrenza.
Com’è cambiata la città Giardino con l’avvento dell’Università? È riuscita l’impresa di Varese di trasformarsi da città a vocazione prevalentemente imprenditoriale a città universitaria? A questi interrogativi risponderanno i protagonisti della storia della città e dell’accademia varesina nel corso del dibattito “Non c’era una volta l’Università” in programma domenica 13 luglio, alle ore 17.30 nel Teatrino comunale di via Sacco. Il talk show ideato e condotto da Gianni Spartà, cronista varesino che ha seguito la nascita e lo sviluppo dell’Università dell’Insubria, è l’occasione per ricordare le origini dell’Ateneo e per condurre una riflessione sulla sua evoluzione futura.
Al dibattito parteciperanno rappresentanti del mondo accademico: il rettore, Renzo Dionigi; il rettore vicario, Giorgio Conetti; i presidi Paolo Cherubino (Facoltà Medicina e Chirurgia), Rossella Locatelli (Facoltà Economia), Alberto Coen Porisini (Facoltà Scienze Varese), Maria Paola Viviani Schlein (Facoltà Giurisprudenza), Stefano Serra Capizzano (Facoltà Scienze Como); Gian Mario Frigo, primo preside della Facoltà di Medicina; Roberto Schmid, già rettore dell’Università di Pavia; Paolo Mantegazza, già rettore dell’Università di Milano; personaggi della politica: il ministro delle Riforme Umberto Bossi, i parlamentari Giovanna Bianchi Clerici, Giancarlo Giorgetti e Daniele Marantelli, l’assessore regionale Raffaele Cattaneo, il sindaco di Varese Attilio Fontana: il presidente della Provincia, Dario Galli e uno dei suoi predecessori, Massimo Ferrario e personaggi della società civile: Giovanni Valcavi, tenace sostenitore della nascita dell’Università dell’Insubria Ferruccio Zuccaro, già presidente dell’Associazione Amici dell’Università; Roberto Ferrario, direttore de La Prealpina.
Il dibattito sarà arricchito dalla proiezione di filmati che ripercorreranno la storia dell’Ateneo.
Momento clou delle celebrazioni sarà il 14 luglio, l’Aula Magna dell’Università dell’Insubria ospiterà la cerimonia ufficiale a partire dalle ore 16.00. A fare gli onori di casa il rettore Renzo Dionigi; interverrà un par terre d’eccezione: Luigi Berlinguer, Ministro dell’Università e della Ricerca 1996-2000; Roberto Maroni, Ministro dell’Interno; Mariastella Gelmini, Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca; Roberto Formigoni, Presidente della Regione Lombardia.
La cerimonia sarà l’occasione per presentare i risultati della ricerca: Università degli Studi dell’Insubria e Territorio, nello specifico Gioacchino Garofoli, Facoltà di Economia, Università dell’Insubria, parlerà degli Aspetti economici; Anna Maria Arcari, Facoltà di Economia, Università dell’Insubria de I laureati dell’Insubria e la preside della Facoltà di Economia, Rossella Locatelli, illustrerà il progetto di Bilancio Sociale. Interverrà l’economista Alberto Quadrio Curzio, Accademico dei Lincei.
Nel corso della cerimonia sarà conferita la Laurea Honoris Causa in Economia e Commercio a Alfredo Ambrosetti, presidente de The European House-Ambrosetti.
Le celebrazioni continueranno il 15 luglio a Como. Sarà conferita la Laurea Honoris Causa in Giurisprudenza a Cornelio Sommaruga, presidente emerito della Croce Rossa Internazionale. La cerimonia si svolgerà nel Chiostro di S. Abbondio alle ore 16.00.
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