Bilancio partecipativo: i cittadini votano il chiosco per la distribuzione dell’acqua potabile

A quest’opera verranno destinati 50 mila euro di stanziamento nel bilancio di previsione 2009

Il bilancio partecipativo 2008 premia la realizzazione del chiosco per la distribuzione dell’acqua potabile: a quest’opera verranno destinati 50mila euro di stanziamento nel bilancio di previsione 2009.

Si è tenuta giovedì sera al cine-teatro Auditorium di piazza Mazzini l’assemblea conclusiva dell’edizione 2008 del Bilancio partecipativo, l’iniziativa dell’assessorato alla partecipazione del Comune di Cardano al Campo (guidato da Giorgio Bodio) che dà ai propri cittadini l’opportunità di decidere a quale opera pubblica (nei settori dei lavori pubblici, manutenzioni e arredo urbano) destinare la somma di 50mila euro messa a disposizione dall’amministrazione comunale.

Quest’anno i 69 cittadini cardanesi che hanno partecipato alla votazione hanno optato per il chiosco dell’acqua potabile, che era una delle dodici proposte operative emerse nella prima assemblea dell’11 settembre scorso. L’opera ha ottenuto in tutto 26 preferenze, staccando nettamente le altre proposte selezionate, da quella di installare le rastrelliere per le biciclette alle fermate dello scuolabus (che ha collezionato 8 voti) a quella di installare giochi per bambini nei giardini pubblici (al terzo posto con 7 voti). Perciò nel bilancio di previsione 2008 verrà inserito uno stanziamento di 50mila euro da destinare alla realizzazione del chiosco dell’acqua potabile, un’iniziativa già messa in atto da diversi Comuni in Italia la cui finalità è quella di distribuire ai cittadini, gratuitamente o a prezzi molto vantaggiosi, acqua potabile proveniente dalla rete idrica – liscia o gassata – per il consumo quotidiano e domestico. Un’iniziativa che strizza l’occhio all’ambiente e al portafoglio delle famiglie, permettendo ai cittadini di risparmiare tempo e denaro nell’acquisto dell’acqua minerale ma anche di ridurre sensibilmente la produzione di rifiuti (le bottiglie di plastica che costituiscono uno dei maggiori ingombri per la raccolta rifiuti).

«Ma prenderemo in considerazione anche tutte le altre opere che sono state selezionate per la votazione finale – la promessa del sindaco Mario Anastasio Aspesi – l’abbiamo fatto in passato e continueremo a farlo. Il bilancio partecipativo non si esaurisce nella votazione dell’opera che otterrà lo stanziamento di 50mila euro, ma è un modo per noi amministratori di avere suggerimenti e proposte per risolvere problemi concreti che i cittadini ci segnalano».

Presenti tra il pubblico anche i rappresentanti del consiglio comunale dei ragazzi, in testa la “sindaca” junior Miriam Benetolo, che non hanno potuto votare poiché non ancora maggiorenni ma che hanno contribuito fattivamente con le loro proposte, inserite nell’elenco delle opere da votare o in quello dei suggerimenti.

Ai voti sono stati messi anche i suggerimenti emersi tra i cittadini nella prima assemblea ma non quantificabili economicamente o non inseribili da regolamento nelle opere da votare in quanto appartenenti a settori diversi da quelli dei lavori pubblici, manutenzioni e arredo urbano: le richieste che hanno fatto più presa sui cittadini sono risultate quelle di garantire il rispetto delle piste ciclabili ed intervenire per rendere accessibile la ciclabile di via al Campo (23 voti), dare all’assemblea la possibilità di proporre la somma da destinare al bilancio partecipativo (19 preferenze), creare nuovi spazi di incontro per i ragazzi e garantire una maggiore presenza della polizia locale per il rispetto dei divieti di sosta e dei limiti di velocità (16 voti a ciascuno).

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 13 Ottobre 2008
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.