“Immagini dilettanti, sventura dei giornali”
Il maestro Giorgio Lotti incanta con scatti e parole la platea di Ville Ponti nell’incontro sul fotogiornalismo
“Non hai quasi il tempo di pensare che devi scattare, però per farlo sei obbligato a conoscere, sapere, studiare”. Una regola d’oro che gli operatori dell’informazione, intesi anche come i responsabili delle redazioni e dei giornali, i direttori in ultima battuta, dovrebbero rispettare. La lezione arriva da un maestro della fotografia giornalistica, il milanese (ma varesino d’adozione) Giorgio Lotti, ospite alle Ville Ponti per il primo degli incontri che salutano la nuova veste del centro congressi restaurato. Sul palco, per la serata introdotta da Antonio Franzi c’erano i giornalisti Cesare Chiericati e Mario Chiodetti, che hanno stuzzicato l’artefice di numerosissime foto, alcune tra le più famose al mondo, proiettate nel grande schermo della sala napoleonica. Classe 1937, Lotti ha iniziato la sua carriera come fotografo dei grandi giornali della capitale meneghina, come “Milano Sera”, “
Nel 1964 entra nello staff di Epoca. Ha poi lavorato fino al
Nel 1973, per un reportage fatto in Cina, Giorgio Lotti venne insignito dalla University of Photojournalism, Columbia, del premio “The World Understanding Award”: in quell’occasione scattò una foto a colori che ancora oggi è tra le più riprodotte al mondo: il ritratto dell’allora primo ministro cinese Zhou en Lai.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
elenera su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.