Ghiaccio e strade colabrodo, mattina d’inferno per gli automobilisti

Buche nelle strade per la pioggia e la neve, e ghiaccio sull’asfalto. Nonostante il sole di queste ore e la neve già sciolta ma che solo una settimana fa ha seppellito il Varesotto, le insidie per chi viaggia sono in agguato. Da questa mattina, 9 febbraio si segnalano infatti incidenti stradali per fortuna non gravi in diverse strade soprattutto dell’Alto Varesotto. Tamponamenti, con veicoli fuori strada sono avvenuti attorno alle 9 a Orino, ma anche a Cunardo, Grantola: sette in tutto tra le prime ore della giornata. La causa non è solo la velocità, ma anche lo stato delle strade. L’asfalto con l’acqua si crepa, poi il ghiaccio lo allarga e si formano le voragini che sono un pericolo per la circolazione. Nella giornata di sabato diversi sono stati gli interventi dell’Anas sulle strade dell’Alto Varesotto: più che altro rattoppi che sono serviti a mettere una pezza sul manto stradale. La situazione, sempre lungo la statale 394 è precipitata nella mattinata di oggi: la statale, che collega Cittiglio a Luino, è rimasta chiusa per un’ora dalle 7.30 alle 8.30 circa per la formazioni di ghiaccio: i veicoli non potevano circolare perché c’era il rischio serio di pattinamenti, come avvenuto in un caso, senza gravi conseguenze. La Polstrada ha disposto la chiusura del tratto nei pressi di Germignaga, e l’Anas ha operato per rimuovere il ghiaccio formatosi a causa dei torrenti che si sono ingrossati e hanno straripato sulla statale trasformandola in una lastra di ghiaccio. La situazione è migliorata nel corso della mattinata.
Le previsioni per i prossimi giorni devono mettere sul chi va là i viaggiatori: sono infatti previste ancora gelate nei prossimi giorni, soprattutto nella mattinata di mercoledì. Domani, martedì 10 febbraio potranno verificarsi altre piogge. Nel frattempo Varesenews mette a disposizione dei lettori i commenti per segnalare problemi alla viabilità e pubblicare le foto che vorrete inviarci all’indirizzo redazione@varesenews.it .