Baff 2009, che il festival abbia inizio

Inaugurata alla fondazione Bandera la settimana dedicata al cinema con il saluto di Arnoldo Foà. Federico Moccia: «Fare film è più difficile che scrivere un libro»




Galleria fotografica

Inaugurazione del Baff 4 di 14

Che il festival abbia inizio. Con la tradizionale inaugurazione alla Fondazione Bandera di sabato 28 marzo il Busto Arsizio Film Festival (Baff) targato 2009 può partire. A fare il primo saluto un ospite d’eccezione: Arnolfo Foà. «Tanti auguri – ha detto in un video proiettato nella sala l’attore ultranovantenne -. In questo periodo di crisi, dovremmo fare dei film che rallegrino gli animi. Auguri anche a tutti i giovani che decidono di fare cinema: sappiate però che è tutto molto complicato».
E di giovani attori in sala ce n’erano tanti, a partire dalla madrina della kermesse Mary Petruolo, protagonista che insieme a Emanuele Bosi (anch’egli presente) ha recitato in “Questo piccolo grande amore”. Ma insieme a loro, non mancavano certo i big, quelli che giovanissimi non sono più, ma che di strada ne hanno già fatta. Ecco quindi Federico Moccia, autore di best seller come “Tre metri sopra il cielo” e regista di film tratti dai suoi stessi romanzi. «Sto lavorando a una nuova pellicola “Scusa ma ti voglio sposare” – spiega il regista che nella serata di sabato aveva in programma anche a un incontro nella struttura allestita in piazza San Giovanni -. Credo che fare un film sia più difficile che scrivere un libro. Il cinema è una splendida arte fatta di poesia e romanticismo in cui però il regista, a differenza del romanziere, deve imporre qualcosa al pubblico». Ingrediente fondamentale di ogni film è anche la colonna sonora e ne sa qualcosa Enrico Ruggeri, che in “Volata Finale” si è cimentato per la prima volta in questa prova. «È stata una bella esperienza, realizzata grazie anche allo splendido gruppo con cui lavoro. È un approccio diverso da quello di un album, ma per alcuni aspetti ti lascia più libero». E cosa pensano Moccia e Ruggeri del cinema italiano, di cui tra l’altro apprezzano entrambi la pellicola “Tutta la vita davanti” di Paolo Virzì? «Il cinema mi piace moltissimo, spero di fare un giorno un bel film pieno di atmosfere e credibilità», spiega Moccia, mentre Ruggeri bacchetta un po’ la commedia italiana. «Credo che ci siano degli attori discreti, ma i testi non sono al livello della vera commedia italiana del passato».
È proprio con tutti questi “amici” radunati alla Fondazione Bandera (assente la star Peter Fonda, che sarà invece in serata al Teatro Sociale), che il presidente del Baff Gabriele Tosi ha potuto dare via alla settimana cinematografica. «Il filo conduttore quest’anno sarà il disagio giovanile, che verrà affrontato a partire dal film “Easy Rider”, pellicola che compie quaranta anni». Ma un’attenzione particolare sarà anche dedicata al tema del «film come maestro di vita – spiega il direttore artistico Vittorio Giacci -. Devo dire che abbiamo trovato titoli davvero interessanti nella filmografia italiana. Ci sarà poi una serie di documentari per celebrare Anna Magnani, Adolfo Celi e Arnoldo Foà e omaggi a Pupi Avati, Florestano Vancini e Noni Rota». Inoltre, come ha ricordato responsabile dell’animazione Emanuela Rosignoli, ci saranno momenti dedicati ai cartoni animati con Italianimati e Concerto per disegnatore e orchestra. «Il cinema è un’arte che sa diventare storia e tende all’eterno – ha concluso con la solita enfasi il sindaco Gigi Farioli – . È questo il cinema che Busto vuole».

Il programma completo della settimana.
I film in concorso.

I primi appuntamenti per il weekend sono (ingresso libero):
– sabato 28 marzo, ore 21, Teatro Sociale di Busto: Easy Rider (Usa, 1969) – Incontro con Peter Fonda
– domenica 29 marzo, ore 16, Sala Tramogge (Busto A.): Un incontro con Chiara di Cinzia TH Torrini




Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 28 Marzo 2009
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Inaugurazione del Baff 4 di 14

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.