Il teatro d’innovazione e ricerca trova casa al Popolo

Una stagione che si annuncia ricca di spunti e centrata, ancor più dell’anno scorso, sul teatro d’innovazione, ricerca e civile. È il cartellone 2009/2010 del Teatro del Popolo di Gallarate, predisposto dalla Fondazione Culturale “1860 Gallarate città onlus”, presentata in anteprima su Facebook.

 

Tra le chicche impossibile non citare "Montedidio", la prima produzione della Fondazione Culturale che sta facendo il giro d’Italia e aprirà il cartellone il 14 novembre (guarda il video promozionale): uno spettacolo che nasce dalla scommessa e della convinzione che ai ragazzi si possa parlare con rispetto di cose serie, con delicatezza ma senza bamboleggiamenti, ammiccamenti, tabù. Da questo punto di vista lo splendido romanzo/fiaba di Erri De Luca è un esempio senza eguali, messo in scena dalla Compagnia Stabile del Teatro del Popolo.

 

Venerdì 4 dicembre sarà la volta degli “Eccentrici Dadarò” con “Lasciateci perdere per la strada”, spettacolo di drammaturgia di Bruno Stori con Davide Visconti, Rossella Rapisarda, Matteo Lanfranchi per la regia dello stesso Stori e Fabrizio Visconti. Giovedì 14 gennaio il Teatro dell’Elfo presenta “Libri da ardere” di Amélie Nothomb nella traduzione Alessandro Grilli con la regia di Cristina Crippa e con Elio De Capitani, Elena Russo Arman, Corrado Accordino. Giovedì 28 gennaio Roberto Anglisani presenta “Giungla”, di Roberto Anglisani e Maria Maglietta con Roberto Anglisani e regia di Maria Maglietta, musiche di Mirto Baliani.  Giovedì 18 febbraio Beppe Battiston sale sul palco con “Orson Welles’ Roast”, di Michele De Vita Conti e Giuseppe Battiston, con Giuseppe Battiston, regia Michele De Vita Conti e musiche originali Riccardo Sala. Giovedì 11 marzo Giulio Cavalli presenta “A cento passi dal Duomo” di Giulio Cavalli e Gianni Barbacetto, con Giulio Cavalli e musiche in scena di Gaetano Liguori. Venerdì 26 marzo la Libera Scena Ensemble mette in scena “Il Labirinto” da “Fiori per Algernon” di Daniel Keyes, drammaturgia di Giuliano Longone con Lello Serao e Alessia Sirano e regia di Lello Serao. Venerdì 9 aprile Marco Baliani propone “Kohlhaas” di Remo Rostagno e Marco Baliani da Heinrich Von Kleist, regia di Marco Baliani con Marco Baliani. Sabato 17 aprile “La Fiera” di Edoardo Secondo, drammaturgia scenica diretta da Luciano Colavero con Antonio Tintis e Sandro Maria Campagna. Domenica 25 aprile Michele Bottini sale sul palco con “La notte che il nulla inghiottì la terra” di Emanuele Fant e Marco Merlini con Michele Bottini, regia di Marco Merlini.

 

Il programma è ancora da completare, ma queste anticipazioni bastano per far salire l’acquolina in bocca agli amanti del teatro, che al Popolo troveranno una casa accogliente e stimolante per un anno intero di spettacoli.