A Varese la “vacanza 2.0”
Viaggi su YouTube e miniguide per iPhone e poi ancora, percorsi da integrare con foto, video e commenti inviati dagli stessi turisti. Continua l'impegno del Varese convention e visitors bureau per il rilancio del turismo
Viaggi su YouTube e miniguide per iPhone e poi ancora, percorsi on line da integrare con foto, video e commenti inviati dagli stessi turisti che li hanno provati. Il futuro del turismo varesino punta sull’innovazione e sul web 2.0. Al De Filippi di Varese si è svolta ieri pomeriggio la seconda assemblea annuale dei soci del consorzio Varese convention & visitoris bureau. All’incontro hanno partecipato anche l’assessore regionale alle infrastrutture Raffaele Cattaneo e l’assessore comunale al marketing territoriale, Enrico Angelini. «L’attività del consorzio – ha spiegato il presidente, Guido Brovelli – è stata dedicata soprattutto alla prenotazione alberghiera. Seguono le altre attività tipiche del turismo congressuale come i meeting e le cene aziendali. Gli incassi registrati sfiorano i 200 mila euro, generati per i tre quarti dalle prenotazioni. È stato molto importante inoltre l’impegno sul fronte del marketing e della promozione: oltre ai canali tradizionali abbiamo puntato molto su internet e sulle sue potenzialità interattive». Il consorzio ha partecipato nell’ultimo anno a 9 fiere (di cui 2 nazionali e 7 internazionali ottenendo i contatti di 150 operatori) 6 workshop (3 nazionali e 3 internazionali con 120 operatori contattati), 2 educational, 2 micro-educational.
Congressuale e leasure le due facce del turismo varesino – L’attività del consorzio e i suoi obiettivi sono divisi in due divisioni: una legata al turismo congressuale e l’altra al turismo di piacere, leasure. Il primo ha ereditato il know how dall’ex Varese convention bureau che era stato promosso dalla Camera di commercio di Varese e dalla Provincia e che era completamente pubblico.Dettagli
Un nuovo ufficio turistico anche a Varese – «Dopo la buona esperienza dell’ufficio Costa fiorita di Laveno – ha concluso D’Errico – apriremo presto un nuovo punto a Ispra e a Varese. Si tratta di uffici di informazione per i turisti nei quali sarà a disposizione anche la parte commerciale, un esempio è la prenotazione dei luoghi dove dormire o mangiare. Lo Iat di Laveno ha portato sul territorio nella scorsa stagione ben 461 camere prenotate e 30 escurisioni».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
elenera su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Roberto Colombo su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.