“Ballo al Savoy”: operetta d’autore al teatro Condominio

Sabato 12 dicembre alle 21 con la Compagnia Italiana di Operette

Operetta d’autore al teatro Condominio Vittorio Gassman di Gallarate sabato 12 dicembre alle 21.00 all’interno della stagione proposta dalla Fondazione Culturale “1860 Gallarate Città” onlus: in scena la Compagnia Italiana di Operette con “Ballo al Savoy”, composta musicalmente da Paul Abraham, che unì la tradizione operettistica europea al jazz e al musical americano, su libretto di Alfred Grunwald e L'operetta al teatro CondominioFritz Lohner Beda.
Eseguita per la prima volta al Metropol Theater di Berlino il 23 dicembre 1932, l’operetta “Ballo al Savoy” porta in una Nizza all’inizio degli Anni Trenta, ricreando il lusso, l’eleganza degli alberghi da favola di quegli anni in un lavoro allegro ed esilarante.
Nel salone di casa Faublas si festeggiano il marchese Aristide e la sua sposina Maddalena di ritorno dal viaggio di nozze. Ma Aristide riceve un telegramma dalla danzatrice Tangolita, sua vecchia fiamma, alla quale aveva promesso una serata da trascorrere insieme non appena lei lo avesse richiesto: e il momento è arrivato e l’impegno deve essere “assolto” quella sera, durante l’annuale ballo al Savoy.
Aristide inventa la scusa di doversi recare al Savoy per incontrare il compositore jazz José Pasodoble, ma questi altri non è che Daisy Parker, amica di Maddalena, che capisce di essere stata ingannata e che giunge al Savoy per vendicarsi, nascondendosi il volto dietro a un velo. Fa però colpo sul giovane Celestino, mentre il diplomatico turco pluridivorziato Mustafà si innamora di Daisy. E mentre Aristide e la Tangolita cenano in un separé, Maddalena e Celestino si accomodano in quello a fianco, dove la donna decide di concedersi al giovane spasimante. E quando Maddalena annuncia pubblicamente il tradimento, proprio mentre la direzione del Savoy premia José Pasodoble rivelandone la vera identità, nessuno è scandalizzato dall’atteggiamento della sposina, che, al contrario, riceve l’approvazione generale.
Aristide, non riuscendo a sapere da Maddalena se il tradimento è realmente avvenuto, decide di chiamare un avvocato per avviare le pratiche di divorzio: ma l’avvocato è Celestino. E sarà solo Daisy, alla fine, prima di convolare a nozze con Mustafà, a strappare a Maddalena la verità.
In scena, Elena D’Angelo nei panni di Daisy Parker, Umberto Scida in quelli di Mustafà, Armando Carini è Pomerol, Emil Alekperov è Aristide de Faublas, Milena Salardi interpreta Maddalena, Irene Geninatti Chiolero è la Tangolita, Stefano Centore è Celestino, Rocco Magnoli interpreta Arcibaldo, Stefano Carusi un invitato e Serge Poggi è Fred.
Direttore d’orchestra Orlando Pulin, maestro collaboratore Leonardo Ferretti, regia e coreografia di Serge Manguette.
Biglietti in prevendita al costo compreso tra 28 e 32 euro alla biglietteria della Fondazione Culturale, teatro del Popolo via Palestro 5 – Gallarate, lunedì dalle 17.00 alle 19.00, da martedì a venerdì dalle 11.00 alle 14.00 e dalle 17.00 alle 19.00, telefonicamente al numero 0331.784140 da martedì a venerdì dalle 16.00 alle 17.00; il sabato al teatro Condominio Vittorio Gassman di via Sironi – Gallarate dalle 17.00 alle 19.00.

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Pubblicato il 30 Novembre 2009
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