Bretella in Valle Olona, incontro pubblico con sindaci e associazioni
Il neonato comitato contro la bretella e l'Osvo organizzano un dibattito pubblico per discutere del progetto di bretella e di Pedemontana
Il "Comitato per la Salvaguardia del Medio Olona", in collaborazione con il coordinamento O.S.V.O., al fine di informare la popolazione sui danni che provocherà la costruzione della "bretella" Solbiate-Castelseprio e dell’autostrada Pedemontana, organizza un incontro pubblico per venerdì 13 novembre, ore 21 nell’Aula Magna delle Scuole "E. Fermi" in piazza A. Di Dio a Fagnano Olona. Modera il giornalista de "La Prealpina" Pietro Roncari. Sono stati invitati a intervenire i rappresentanti delle Amministrazioni Comunali di Fagnano Olona, Cassano Magnago, Castelseprio, Solbiate Olona e Cairate. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
Perchè questo incontro pubblico?
– Per contrastare il progetto della nuova tangenziale che distruggerà l’unico corridoio verde tra questi comuni.
– Per valutare la posizione dei Comuni in questo progetto e quale politica vogliono portare avanti per la Valle.
– Per spiegare che nuove strade portano nuovo traffico. Non abbiamo bisogno di nuove opere, ma di rivalutare e conservare il patrimonio già in nostro possesso.
– Per denunciare che il territorio residuo non può essere utilizzato per fare cassa, per piani speculatori, poichè la ricchezza del nostro territorio sarebbe già sufficiente se non fosse esportata e drenata.
– Per rifiutare un modello di sviluppo che ci vuole trasformare nella periferia della metropoli e che si giustifica con l’aumento costante di popolazione e insediamenti.
– Per promuovere la manifestazione No Pedemontana del prossimo 28 novembre.
– Per valutare la posizione dei Comuni in questo progetto e quale politica vogliono portare avanti per la Valle.
– Per spiegare che nuove strade portano nuovo traffico. Non abbiamo bisogno di nuove opere, ma di rivalutare e conservare il patrimonio già in nostro possesso.
– Per denunciare che il territorio residuo non può essere utilizzato per fare cassa, per piani speculatori, poichè la ricchezza del nostro territorio sarebbe già sufficiente se non fosse esportata e drenata.
– Per rifiutare un modello di sviluppo che ci vuole trasformare nella periferia della metropoli e che si giustifica con l’aumento costante di popolazione e insediamenti.
– Per promuovere la manifestazione No Pedemontana del prossimo 28 novembre.
Da più di due anni alcune Associazioni della Valle Olona si sono costituite in un coordinamento informale, temporaneo e trasversale denominato Osservatorio per la salvaguardia della Valle Olona (O.S.V.O.). Si tratta di un raggruppamento a cui aderiscono senza vincoli e obblighi i gruppi, e anche singole persone, che a vario titolo hanno a cuore le sorti del territorio della Valle Olona.
L’obiettivo primario del coordinamento è imporre un dibattito che conduca a un condiviso progetto per la rinaturalizzazione della Valle , in base alla considerazione che, data l’attuale e crescente pressione demografica e insediativa della nostra regione, sia necessario disporre con assoluta urgenza di strumenti non solo per la salvaguardia e il miglioramento degli spazi naturali esistenti , ma anche per l’arresto delle attuali modalità di pianificazione edilizia, viabilistica e industriale in modo da garantire alla Valle, e ai pianalti circostanti, un futuro ecologico ed economico che rifiuti quello di diventare un’enorme area urbana.
Aderiscono all’O.S.V.O:
Comunità Giovanile [Busto A.]
Ass.ne Econazionalista Domà Nunch [sezione Seprio]
Ass.ne Naturalmente Seprio [Castelseprio]
CIPTA Ambiente ONLUS [Gorla Minore]
Circolo Culturale Excalibur [Lonate P. – Varese]
Legambiente [Tradate]
NervianoViva [Nerviano]
Aderiscono all’O.S.V.O:
Comunità Giovanile [Busto A.]
Ass.ne Econazionalista Domà Nunch [sezione Seprio]
Ass.ne Naturalmente Seprio [Castelseprio]
CIPTA Ambiente ONLUS [Gorla Minore]
Circolo Culturale Excalibur [Lonate P. – Varese]
Legambiente [Tradate]
NervianoViva [Nerviano]
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