Dal crollo del Muro verso l’Europa di domani
Il primo appuntamento del ciclo d'incontri dedicato alle sfide dell'Europa unita è in programma lunedì 30 novembre alle 21
Vent’anni separano la caduta del Muro di Berlino nel novembre del 1989 dall’entrata in vigore del Trattato di Lisbona, prevista per il 1° dicembre 2009. Vent’anni fa terminava la divisione dell’Europa in blocchi contrapposti e si aprivano nuove speranze e aspettative, legate in particolare al processo di unificazione europea.
Il Trattato di Lisbona consentirà all’Unione Europea di governare la nuova Europa a 27?
Il tema è al centro di un nuovo ciclo d’incontri promosso dal Circolo Acli di Gallarate e dal Movimento Federalista Europeo. Il primo appuntamento è in programma il prossimo 30 novembre, alle 21, alla sede Acli (via Agnelli 33, Gallarate).
Il tema è al centro di un nuovo ciclo d’incontri promosso dal Circolo Acli di Gallarate e dal Movimento Federalista Europeo. Il primo appuntamento è in programma il prossimo 30 novembre, alle 21, alla sede Acli (via Agnelli 33, Gallarate).
Interverranno: Piero Graglia, docente di Storia dell’Integrazione Europea alla Statale di Milano che proporrà una panoramica storica “dal crollo del Muro alla riunificazione tedesca, dalla nascita dell’euro, all’allargamento ad Est”; Matteo Fornara, della rappresentanza a Milano della Commissione Europea, illustrerà il Trattato di Lisbona.
La serata sarà introdotta da Antonio Longo, del Movimento Federalista Europeo.
Una celebrazione degli avvenimenti del 1989 che, lontana da ogni retorica, vuole proporre una riflessione collettiva sul futuro dell’Europa e del mondo, sulla necessità di superare nuovi “muri” che dividono i popoli. Il secondo incontro si terrà, sempre a Gallarate, l’11 dicembre prossimo e sarà dedicato alle emergenze e alle sfide che la nuova Europa dei Ventisette dovrà affrontare, dalla politica estera alla questione climatica, dalla promozione della democrazia allo sviluppo economico.
Una celebrazione degli avvenimenti del 1989 che, lontana da ogni retorica, vuole proporre una riflessione collettiva sul futuro dell’Europa e del mondo, sulla necessità di superare nuovi “muri” che dividono i popoli. Il secondo incontro si terrà, sempre a Gallarate, l’11 dicembre prossimo e sarà dedicato alle emergenze e alle sfide che la nuova Europa dei Ventisette dovrà affrontare, dalla politica estera alla questione climatica, dalla promozione della democrazia allo sviluppo economico.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ennio Doris, il film sul banchiere è firmato dal regista varesino Giacomo Campiotti
Felice su Sono soprattutto stranieri e sportivi i turisti che apprezzano sempre di più il Varesotto
YORK su Nuovo sgombero al campo nomadi di Gallarate, polizia e carro attrezzi al lavoro dal mattino
massimiliano_buzzi su Si affida ad un professionista per rivalersi sul medico che aveva sbagliato diagnosi ma viene truffato
Ombretta Gianni su Le barche d'epoca di Laveno Mombello al Festival internazionale di Sète
PaoloFilterfree su Il PD: "Lega a Varese già asfaltata due volte, loro a caccia di like e noi stanziamo 3,5 milioni per le strade"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.