De Micheli lascia il Pd. Pasin: “Strano”
Il consigliere comunale che nel 2005 aveva preso 61 preferenze ha deciso di abbandonare il gruppo: "Non condivido lo scivolamento a sinistra". Il candidato sindaco attacca: "Si dimetta"
A quarantotto ore dall’annuncio della candidatura di Gimmy Pasin, il Pd perde un pezzo importante. Angelo De Micheli, nel 2005 candidato tra le fila della Margherita e seduto in consiglio comunali al fianco dei democratici, ha deciso di lasciare il partito guidato da Pierluigi Bersani: «Io sono un ex popolare – spiega il consigliere comunale di Coarezza, quartiere nel quale ha racimolato ben 61 preferenze nell’ultima tornata elettorale -. Il Pd non mi ha capito: non mi è piaciuto lo scivolamento a sinistra. Per me è difficile da digerire una cosa del genere. Stare con un gruppo del quale non condivido l’impostazione non è coerente. Lascio ora, prima di creare disturbi al partito: lo faccio per onestà». De Micheli siederà tra i banchi del consiglio comunale fino a fine mandato, ma uscirà dal gruppo del Pd. In città si vocifera di una possibile lista civica centrista con De Micheli a fare da coordinatore: «Per ora non c’è nulla – spiega lo stesso consigliere comunale -. Se mi offriranno qualcosa sono a disposizione: valuterò i programmi e le intenzioni. Per ora però non c’è nulla di concreto». Caustico il commento del candidato sindaco del Pd e della federazione sommese della sinistra Girolamo Pasin: «La decisione di coalizzarsi con Prc e Pdci è stata presa collegialmente, anche De Micheli ha partecipato alle riunioni: se avesse avuto qualcosa da dire poteva farlo prima – spiega Pasin -. Parla di scivolamento a sinistra, ma credo che la corrente cattolica sia ben rappresentata all’interno della coalizione che mi appoggia. Mi sembra strano che a quattro mesi dalle elezioni si molli il gruppo. Non sono d’accordo con l’impostazione di chi annuncia di lasciare e poi resta attaccato alla poltrona: l’hanno votato gli elettori dell’allora Ulivo, se vuole abbandonare si dimetta». Duro anche il commento del portavoce del Pd sommese Francesco Calò: «La notizia mi ha colto di sorpresa – spiega -. Mi dispiace aver letto sul giornale della sua decisione, mentrre nel coordinamento non ha detto nulla. Perdiamo un consigliere, ma a Coarezza porteremo un ampio rinnovamento. Non siamo preoccupati per l’area cattolica e non abbiamo bisogno di patentitni. Noi siamo sempre stati corretti, ci spiacerebbe vedere un domani De Micheli dall’altra parte: sarebbe un comportamento da Udeur più che da Popolari».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.