Traffico internazionale di quadri bloccato a Gaggiolo

La compagnia della guardia di finanza di Gaggiolo sequestra 24 quadri del pittore russo Valery Lukka. I dipinti stavano per essere introdotti in territorio nazionale, in violazione alla normativa doganale. Denunciato un cittadino straniero, ritenuto responsabile di contrabbando. Il tutto è accaduto lo scorso 16 novembre, intorno alle 12,15, al valico di frontiera di Saltrio. Due militari della guardia di finanza, appartenenti alla compagnia di Gaggiolo, in servizio sulla linea di confine con la Svizzera, nel corso di un ordinario controllo, per fini doganali e valutari, in entrata nello Stato, hanno eseguito la perquisizione di un autoveicolo con targa tedesca, guidato da un cittadino della stessa nazionalità. Sono così stati rinvenute 24 opere pittoriche dell’artista russo Valery Lukka, eseguite secondo tecniche particolari, utilizzando colori ad olio su tela. I quadri, secondo la guardia di finanza sembrano essere originali. Il cittadino straniero che trasportava i dipinti è stato deferito alla procura della repubblica di Varese per il reato di contrabbando doganale.

 

Il pittore russo è conosciuto a livello internazionale, in quanto espositore, ormai da decenni, in numerosissime mostre personali e collettive, nel proprio paese d’origine ed in diversi stati europei; varie opere dello stesso autore sono custodite ed esibite in diversi musei russi e in altre nazioni (ucraina, u.s.a., norvegia, estonia) ed in collezioni private di vari stati europei (Austria, Italia, Polonia, Finlandia) e negli Stati Uniti. I quadri, sottoposti a sequestro, di discrete dimensioni (per lo piu’ di circa 1 m.x0,60/0,70 m.), sono riferibili, secondo i segni identificativi apposti sugli stessi, ad opere eseguite dal pittore in un arco temporale compreso tra il 1982 ed il 2008; tali opere hanno un valore commerciale stimato di circa 50.000 euro.